Con Iva Zanicchi a Storie Italiane è il momento della verità e delle cose non dette. Nelle ultime settimane l’aquila di Ligonchio vive ancora il successo del suo libro Un Altro Giorno Verrà e recentemente è stata accolta nel salotto di Verissimo insieme all’amico e collega Al Bano. Di fronte alla conduttrice di Storie Italiane Eleonora Daniele, questa mattina di giovedì 29 settembre, Iva Zanicchi si è presentata insieme alla figlia Michela e alla nipote Virginia.
A proposito di Al Bano e Romina Power, Iva Zanicchi ha riferito:
“Durante i viaggi di lavoro mi è capitato più volte di incontrare Al Bano e Romina con tutti i figli dietro e mi sono chiesta come facessero a portarli sempre con loro, io ero molto apprensiva, mia figlia non la portavo perché non volevo rischiare che le succedesse qualcosa”.
A questo aspetto, quindi, si è agganciata la figlia Michela per una confessione, un segreto svelato alle telecamere di Storie Italiane. Le sue parole:
“Mia mamma mi portava poche volte in giro con lei. Da bambina con il senno di poi certo che mi sarebbe piaciuto girare di più assieme a lei! Capivo che era assente perché doveva lavorare, ma quando le ho detto che ci rimanevo male si è un po’ stupita. Io a casa con i nonni ero tranquillissima, li adoravo, però sentivo la mancanza di mia madre da piccolina. A scuola non avevo mai detto di avere una madre famosa. Lei era molto affettuosa con me, quindi non posso dire di avere avuto mancanze sotto questo punto di vista”.
Iva Zanicchi rimane sorpresa e afferma di non aver mai saputo che sua figlia soffrisse la sua mancanza nei periodi in cui si allontanava per i concerti. Ecco la replica della cantante:
“Io lasciavo mia figlia a casa proprio sotto una campana di vetro e non mi ha mai detto che le mancassi, lo scopro oggi. Io andavo via tutti gli anni un mese, tra ottobre e novembre. Poi chiaramente d’estate facevo la tournée in Italia. Facevo cose impossibili per tornare a casa”.
Oggi, in tempi più maturi, Iva Zanicchi spiega che i suoi più grandi amori sono tre: la figlia, la mamma e la nipote. Virginia schematizza la personalità della nonna in due blocchi, quello dei pregi e quello dei difetti. Tra i pregi ci sono senza dubbio l’umilità e la generosità, tra i difetti la schiettezza.
Iva Zanicchi a Storie Italiane, quindi, confessa che l’eccessiva apprensione per la famiglia la costringesse a tenere Michela in casa anziché portarla con sé durante le tournée, proprio per la paura che qualcosa potesse sfuggire al suo controllo.