Si parla di un viaggio molto particolare nel testo di Brutte Compagnie di Fulminacci. Il cantante romani torna in radio oggi, venerdì 7 gennaio 2022, con il nuovo singolo estratto dal suo secondo album di inediti.
Ha partecipato al Festival di Sanremo nel 2021 con il brano Santa Marinella (certificato Disco D’Oro da Fimi/GfK Italia) e ha successivamente pubblicato il suo secondo album dal titolo Tante Care Cose.
Ha raggiunto il pubblico Rai conquistando tutti e in seguito è partito in tour. In estate si è esibito per una serie di appuntamenti in tutta la penisola e adesso è pronto a rilasciare un nuovo brano, particolarmente utile per ingannare l’attesa verso l’avvio del tour nei club.
Il suo nuovo singolo si intitola Brutte Compagnie (Maciste Dischi/Artist First), ed è disponibile da venerdì 7 gennaio in radio.
A proposito del singolo, Fulminacci dice: “Quando ho scritto questo brano ero da solo ma non ci volevo stare. Ho deciso di raccontare una stagione della mia vita con la grinta di un bambino e poco riverbero sulle voci. È un viaggio domestico alla scoperta di cose che già sapevo. Ma mi andava tantissimo di farlo”.
Le date del tour di Fulminacci nel 2022
03.03.2022 – Nonantola (Mo) – Vox
09.03.2022 – Milano – Fabrique
10.03.2022 – Padova – Hall
16.03.2022 – Bologna – Estragon
17.03.2022 – Firenze – Tuscany Hall
18.03.2022 – Mosciano Sant’Angelo (Te) – Pin Up
25.03.2022 – Roma – Atlantico Live
27.03.2022 – Napoli – Duel
Il testo di Brutte Compagnie di Fulminacci
Basta, mi basta la notte, la musica pop
Dentro l’iPhone
Colpa delle stesse storte strane idee
Brutte compagnie
Sento poche persone, qualche volta le vedo
È sempre una delusione
Che mi chiedono: “Come stai?”
Io che faccio, cambio discorso
Un ragno mi ha morso
Sento nel corpo un nuovo vigore
Cazzo sono un coglione
Quindi fumo tutta la notte
Sigarette corrotte
Il capo chissà se mi licenzierà
Forza, svegliati e respira l’aria di città, ma per carità
Forse, forse devo
Basta, mi basta la notte, la musica pop
Dentro l’iPhone
Colpa delle stesse storte strane idee
Brutte compagnie
E le risposte di saggi mi buttano giù
Nella TV c’è una musichetta che mi salverà
Dalla veritàSento poche persone, qualche volta le ascolto
E scrivo un’altra canzone
Poi mi chiedono: “Oggi che fai?”
Io rispondo: “Non mi ricordo, forse ora cambio temperatura al termosifone”
Cerco l’ispirazione e fumo centosei sigarette
Che mi sembrano sette
Il sole chissà se poi mi squaglierà
Ma quello che mi dispiace, è che non c’è guerra né pace
E il cielo, non cambia colore
Forza, svegliati e respira l’aria di città, ma per carità
Proprio non lo so che cosa devo farci con la libertà
Forse devo bah
Forse devoBasta, mi basta la notte, la musica pop
Dentro l’iPhone
Colpa delle stesse storte strane idee
Brutte compagnie
E le risposte di saggi mi buttano giù
Nella TV c’è una musichetta che mi salverà
Dalla verità