Anche da morto Maradona è al centro dell’universo calcistico. Continua ad alimentare, insieme alla nostalgia, anche affari sontuosi in suo nome. Maradona è ancora un mito lucroso sul quale in tanti tentano di speculare. L’ultima polemica è esplosa per la Maradona Cup una competizione amichevole in programma il prossimo 14 dicembre a Riyadh.
Tra le dune del deserto d’Arabia si sfideranno, in onore di Maradona, il Barcellona ed il Boca due squadre nelle quali D10S ha militato nel corso della sua carriera. Il Napoli non scenderà in campo in questa competizione dedicata a Maradona che ha firmato le imprese sportive più importanti della storia calcistica partenopea. La notizia ha scatenato un tumulto d’emozioni e polemiche come sempre accade quando a Napoli si mette in ballo Maradona.
La ricostruzione della vicenda è complicata ma è altamente probabile che il Napoli non abbia aderito alla Maradona Cup per due ragioni: economica e logistica (leggi di più). Una parte di tifosi si è scagliata contro il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis accusato di avidità e di profanazione della memoria di Diego Armando Maradona.
E’ un’accusa decisamente esagerata. Senza entrare nel dettaglio di una lecita trattativa commerciale nella quale naturalmente ogni parte cerca di ottenere il massimo utile, va pur ben detto che la data prescelta per la Maradona Cup arriva in un momento cruciale della stagione e della lotta scudetto. Il 12 dicembre il Napoli, che il giovedì precedente avrà concluso il girone di Europa League contro il Leicester, affronta l’Empoli in campionato ed il 19 è atteso dal più che probabile match scudetto contro il Milan.
In un calendario così serrato, pur con tutto il rispetto dovuto a Maradona, sarebbe stato dannatamente complicato per il Napoli inserire il torneo arabo con l’aggravio di una pesante trasferta intercontinentale. Il Napoli corre per lo Scudetto ed alla vigilia della sfida contro la principale antagonista nella lotta tricolore sarebbe stato molto rischioso partecipare all’amichevole in onore di Maradona.
Il Napoli, dunque, rinuncia alla Maradona Cup ma non all’idea di organizzare qualche omaggio a Maradona magari richiamando tutti i protagonisti del vittorioso periodo propiziato da D10S. Sarebbe una reunion magnifica che diventerebbe stellare se ci fosse anche il terzo scudetto da festeggiare
Da mesi ormai società e tifosi tutti si stanno lamentando delle innumerevoli partite che le squadre sono costrette a disputare, tra campionato, nazionali e coppe. Decidere di sottoporre il team azzurro ad un’ennesima trasferta, tra l’altro in un periodo cruciale, sono certa che non sarebbe stata una buona scelta. Più logico potrebbe essere rendere omaggio al Pibe de oro in quella che è stata la sua casa che, del resto, porta anche il suo nome. De Laurentiis è stato criticato, ma questa non è una novità, per la decisione presa e sicuramente avrà in mente qualche sorpresa per non far passare in sordina un evento così straordinario.