Spalletti a muso duro contro i tifosi. “Mi alzo dalla panchina e me ne vado!”, chiarissimo l’avvertimento di Spalletti ai sostenitori del Napoli qualora dovesse ripetersi al Diego Armando Maradona il tutti contro tutti sugli spalti verificatosi in occasione dello 0-4 di campionato contro il Milan.
Il messaggio di Spalletti, dopo la sconfitta di misura nel match d’andata dei Quarti di Champions contro il Milan, è davvero chiarissimo. Spalletti ha condannato senza misura una situazione paradossale che fa sentire la squadra “ostaggio” nel momento in cui Di Lorenzo e compagni stanno vincendo uno scudetto storico e giocano una sfida che vale la semifinale di Champions (leggi di più).
Quello che sta succedendo a Napoli è davvero incredibile. E’ in corso una vera e propria guerra tra il club ed una parte dei tifosi: regolamento d’uso del Diego Armando Maradona, biglietti, regolamenti di conti tra gruppi rivali, polemiche sui festeggiamenti per il tricolore, insulti contro il Presidente De Laurentiis anche ieri sera al Meazza, risse sugli spalti, fumogeni incendiati per far punire la società. Esattamente tutto il contrario di quello che sarebbe lecito attendersi nei riguardi di un club virtuoso e di una squadra vincente in Italia ed in Europa.
Un clima pesantissimo che ha forse indotto il Presidente De Laurentiis a disertare l’importantissima trasferta di Milano. Una assenza per molti versi inspiegabile considerata l’importanza della sfida certamente tra le più importanti di tutta la sua carriera presidenziale.
Le parole di Spalletti urlate a San Siro dopo che il primo atto del Quarto di Champions è andato al Milan son perentorie. Non è il tempo delle mezze misure. Fin dalla gara contro il Verona servirà una chiara inversione di rotta. E martedì in occasione del ritorno di Champions il Diego Armando Maradona dovrà diventare un fattore positivo per il Napoli così come il Meazza è riuscito ad esserlo per il Milan.
La sfida tra Milan e Napoli è quella più aperta dopo il primo round. Il City ha travolto tre a zero il Bayern, Inter e Real hanno messo una grande ipoteca sul passaggio del turno infliggendo un secco due a zero ai rivali di Benfica e Chelsea. Napoli e Milan si giocheranno tutto nel secondo match di Champions con gli azzurri che nonostante gli infortuni e l’arbitraggio discutibile hanno concluso meglio la gara sfiorando addirittura il pareggio in inferiorità numerica.
Per questo motivo, nel ritorno di Champions, servirà uno stadio compatto nel sostegno alla squadra. Troppo grande l’occasione di raggiungere una semifinale, con alta probabilità tutta italiana, di Champions per sprecarla in diatribe intestine a tutto favore dei rivali.
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After defeating Verona, we pursue Neapolitan pride. Leaving behind the seeming lack of common sense! baldi’s basics
Roboante l’appello di Spalletti,arrivato con lieve ritardo ma non e’ importante soffermarmi su questo dettaglio, qui fra poco il ventre del Vesuvio esplodera’ perché il tifoso napoletano e’ ricco di umanita’,di senso di appartenenza(che si da per ragioni affettive e non tecniche) al suo emblema,il ciuccio,a chi (vecchi idoli)nel passato ha sputato sudore su quel rettangolo di gioco di Fuorigrotta,ancora oggi gli viene riconosciuta la gratitudine (provate a chiederlo a Careca o Bruscolotti etc..).E’ l’ora della riconciliazione..e’ giunto il momento di cestinare l’indifferenza non lo meritano i calciatori,ne’ lo staff tecnico,ne lo staff sanitario, ne’ le maestranze,non lo merita il presidente che in cuor suo sa che senza i tifosi questa partita diventa una scalata ad handicap di difficile riuscita..uno stadio e’ un catino di emozioni indescrivibili..sia per chi offre lo spettacolo,i calciatori e sia per chi fa da cornice con coreografie che da sole ti fanno gonfiare il petto e ti portano alla metà,il famoso 12esimo uomo che non deve mai far turn over..e’ gia successo..ora ci si riconcilia in un abbraccio azzurro,ricordando a tutte le componenti che la liberta’ non consiste nel fare cio’ che ci piace ma nell’avere il diritto di fare cio’ che si deve.agli errori ci si ripara quelle che fanno piu’ male sono le omissioni..Buona gara a tutti Napoli Milan (ritorno di Champions) e speriamo che non vinca il piu’ forte,i quotidiani ed i grandi opinionisti quelli con gettoni altissimo😉per le loro ospitate ora dicono Milan…mi auguro invece che vinca chi gioca meglio e su questo non c”e’ partita,anche i gettonati concordano sulla bellezza del calcio napoletano,ed allora il Vesuvio facciamolo esplodere di energia positiva verso questa meravigliosa maglia azzurra.
Spalletti ha ragione da vendere, il problema è la violenza, si deve contrastare in modo deciso ed energico. La proprietà del SCN è di de Laurentis non del tifo e degli esaltati, è a lui che va riconosciuto il successo della visione di una proprietà che ha costruito una squadra meravigliosa. Godiamoci i successi e basta polemiche, in campo questo crea solo inutile tensione e sconfitta. Ora il tifo deve essere ad una voce #ForzaNapoli
Questa storia ha del paradossale ritengo che Spalletti abbia assolutamente ragione e fa bene eventualmente a cercare di far capire che determinate frange di Tifosi non abbiano fatto il loro dovere sia ultimamente che ancor prima a differenza della società e della squadra tutta che hanno fatto il proprio dovere questa stagione …
Perciò ho l’impressione che a fine campionato andrà Via da vincente (io farei così) e farà bene a nostro discapito, perché questa situazione è ridicola ed insostenibile adesso che si sta vincendo figuriamoci dopo quando eventualmente tutto sarà normale e si inizierà una nuova stagione da non più sorpresa! Noi che abbiamo un briciolo di Testa non cadiamo in questo gioco sporco che di intelligente ha ben poco ed ha stancato tutti proprio quest’anno che si doveva pensare a festeggiare invece di fare guerre con atteggiamenti camorristici e ridicoli! Propongo di passar voce tra tutti noi a presentarsi allo stadio mercoledì tutti vestiti d’azzurro con una sciarpa saremo noi la bandiera e la coreografia più bella autorizzata dal nostro cuore senza se e ma. E stupidi pretesti. .. Gli scarrafoni vestiti di nero cortesemente facciano gli uomini dimostrando maturità… Nell’anno del Trionfo più bello nell’anno dello scudetto Loro sono retrocessi con questi atteggiamenti…
Vinciamo contro il Verona e poi puntiamo all’orgoglio napoletano…lasciando il buon senso che pare che manchi davvero!!!
Bruno Gentile
Spalletti ha fatto bene a lanciare un messaggio forte alla piazza. Si spera che alcune parti della tifoseria capiscano che la contestazione è un autolesionismo nocivo per tutti