Non solo al centro ma anche in periferia, esattamente all’ARENA TAN di Piscinola, questo mese di luglio che si presenta bollente dal punto di vista meteorologico, risulta anche ricco di iniziative di Musica, Danza e Teatro all’aperto. In queste calde serate l’opportunità per riprendere la vita sociale e culturale, interrotta per un lungo periodo a causa della pandemia, ci è offerta dallarassegna estiva del Teatro Area Nordche ha debuttato lo scorso 4 giugno.
“E’ assolutamente necessario per gli abitanti della periferia di Napoli riprendere a frequentare gli spazi della cultura e del teatro– sottolinea Lello Serao, direttore artistico del TAN – dopo lunghi mesi di isolamento fisico e sociale. L’ARENA TAN sta proponendo un’offerta variegata con spettacoli teatrali, proiezioni di film, ma anche Danza e Musica per accogliere non solo il pubblico degli appassionati ma catturare quello delle famiglie con bambini e quello giovanile”.
Per il teatro, Giovedì 1 luglio, ore 20.30 va in scena Dai cortili alle corti, da Giambattista Basile, regia di Niko Mucci, con Gianluca Cangiano, Mario Autore , Alfonso Giordano, Annarita Di Pace, Laura Pagliara, Francesca Niespolo, Federica Pirone, Fortuna Liguori, Niko Mucci, Veronica Bottigliero.
“450 anni or sono nasceva a Giugliano Giambattista Basile, l’uomo che fece conoscere al mondo la cultura popolare del napoletano – scrive il regista – attraverso la raccolta di fiabe del Pentamerone: Lo cunto de li cunti. Al di là di ogni celebrazione, questa forma di narrazione assume ai nostri occhi una valenza, che va oltre il compiacimento campanilistico. Nostro obiettivo è la a riproposizione del tema della chiusura verso l’esterno, del timore generalizzato a causa di pesti o guerre A cui opporre la cultura territoriale non come muro ma come forma di riconoscimento della collettività”.
Mentre venerdì 2 luglio alle 19.00, non si può perdere l’appuntamento con lo spettacolo“Barzellette” di e con Ascanio Celestini, le musiche eseguite dal vivo di Gianluca Casadei.
“Le barzellette pescano nel torbido, nell’inconscio ma attraverso l’ironia permettono di appropriarcene per smontarlo e conoscerlo – scrive Ascanio Celestini– e poi la loro forza sta nel fatto che l’autore coincide perfettamente con l’attore. Non c’è uno Shakespeare delle storielle. Chi le racconta si prende la responsabilità di riscriverle in quel preciso momento. Ma anche l’ascoltatore diventa implicitamente un autore. Appena ascoltata, può a sua volta diventare un raccontatore e dunque un nuovo autore che la cambia, reinterpreta e improvvisa”.
Si prosegue venerdì 9 luglio sempre alle 20.30 con lo spettacolo Virivì – La Donna Albero, da un racconto di Andrea Camilleri,per laregia e l’adattamento di Rosario Sparno, con Luca Iervolino, Antonella Romano, Rosario Sparno, costumi Alessandra Gaudioso, disegno luci Simone Picardi
produzione Casa del Contemporaneo, videomaker Pietro Di Francesco.
“Virivì” racconta una storia che affonda le proprie parole nel mito. Una moltitudine di personaggi e di destini prendono vita sul palco per consacrare la nascita di un cunto d’amore e di violenza. Ambientato nella Sicilia del primo novecento – scrive Sparno – dove i treni passano lenti e in ritardo, dove il fascismo detta le sue leggi senza giustizia. In questa moltitudine di voci se ne fa largo una, quella di Minica, che chiede di essere madre”.
Il Teatro Area Nordpromuove ancora due appuntamenti con il teatro per bambini e famiglie,le date da segnare per intrattenere molti bambini sono il 10 luglio, alle ore 18.00, con lo spettacolo Bianca, Neve e i tre Settenani – Mutamenti/Teatro Civico 14al Parco Corto Maltesee il 17 luglio sempre alle 18.00 con Cappuccetto Rossodi Eidos Teatrosulla Terrazza di Chikù.
E’ la musica la protagonista di mercoledì 14 Luglio, alle 20,30,con Raiz & Radicantonel concerto dal titolo Musica Immaginaria Mediterranea.
Dal 20 al 22 luglioMoviMentale, è di scena il festival di danza e video arte che presenterà una performance site specific, itinerante nei giardini del TAN, ispirata alla Divina Commedia dal titolo Cred’io, Ch’ei credette ch’io credesse. Le cinque compagnie di danza ospiti del festival interpreteranno frammenti del poema dantesco in un “inno” al potere dell’immaginazione.
In programma anche la proiezione dei video che partecipano al concorso What is the Paradise?promosso dal festival.
La programmazione dell’Arena Tan si conclude il 30 luglio, alle 20,30, con lo spettacolo Pochos, scritto e diretto da Benedetto Sicca,con Francesco Aricò, Emanuele D’Errico, Dario Rea, Francesco Roccasecca, Eduardo Scarpetta, produzione Tradizione e Turismo – Centro di Produzione Teatrale.
Dopo una prima presentazione a Milano nel 2019,nell’ambito della rassegna Lecite Visionipresso il Teatro Filodrammatici, lo spettacolo ha debuttato nel 2020 al Teatro Sannazaro di Napoli. “Sette anni fa, un giovane napoletano omosessuale lanciò un post su una chat di appuntamenti gay con l’invito a giocare una partita di calcetto. Arrivarono le prime adesioni e nel giro di qualche settimana– scrive l regista -“la partitella” diventò una consuetudine, tanto che i ragazzi decisero di costituirsi in una vera e propria squadra col nome Pochos – scugnizzi in spagnolo – in onore del nomignolo del calciatore Lavezzi. Durante una serata di presentazione a cui inaspettatamente si presentò la stampa, i giovani calciatori si videro costretti ad affrontare pubblicamente il tema della propria omosessualità… iniziò così la “grande notte dei Pochos” in cui ciascuno di loro si trovò a fare i conti con le proprie paure. Per molti di loro quella notte iniziò un percorso di liberazione”.
La rassegna proseguirà fino all’11 settembree si inserisce quest’anno nella programmazione de “La Campania è Teatro, Danza e Musica”, progetto promosso da ARTEC/ Sistema MED in collaborazione con SCABEC – Società Campana Beni Culturali e Fondazione Campania dei Festival.
Info. Teatro Area Nord
Via Nuova Dietro la Vigna 20
Tel. 0815851096 – teatriassociatinapoli@gmail.com
Concerti, teatro e danza 10.00 euro – prenotazione obbligatoria su www.teatriassociatinapoli.it
Cinema e teatro ragazzi ingresso gratuito – prenotazione obbligatoria su www.teatriassociatinapoli.it
www.lacampaniae.it www.scabec.it www.teatriassociatinapoli.it