L’attesa per Harmony OS continua a fine aprile nonostante, proprio in questi giorni, si attendesse una vera e propria svolta relativa al sistema operativo proprietario di Huawei. Si è difatti praticamente conclusa la Huawei Developer Conference asiatica nella quale si nutrivano nuove speranze per il lancio effettivo della soluzione, almeno in una sua nuova versione sperimentale riservata al pubblico finale. A meno di colpi di scena dell’ultimo minuto, ciò non è avvenuto e ora tocca fare i conti con nuove tempistiche, tuttavia già in parte note.
Wang Chenglu , presidente del dipartimento di ingegneria del software di Huawei Consumer, ha fatto sapere che proprio il lancio di Harmony OS per tester pubblici dovrebbe partire nel mese di giugno. Non a caso, nella stessa finestra temporale, dovrebbe essere inserita anche la presentazione della nuova serie Huawei P50. Tutti, ad ogni modo, si muovono verso questo appuntamento fatidico. Nelle scorse ore è stato anche certificato un nuovo modello di Huawei Mate 40 Pro, questa volta, senza Android a bordo ma con proprio la soluzione Harmony OS a bordo. Per quanto non sia per nulla noto se il device in questione verrà venduto anche oltre i confini asiatici, si tratta di un indiscutibile passo in avanti verso la completa autonomia software del brand.
Nell’attesa di toccare con mano Harmony OS nella sua versione finale, giungono intanto novità relative al design e dunque l’aspetto del sistema operativo. Come segnalato anche da Huawei Central, un autorevole leaker su Weibo ha indicato quali saranno le app proprietarie presenti al lancio della soluzione software di default. Tra queste non poteva mancare il tool per il meteo e i comandi AI (intelligenza artificiale), la community members Huawei appunto, il player per la riproduzione video e ancora la soluzione per la messaggistica istantanea in stile WhatsApp, per intenderci. Magari, nelle prossime settimane, otterremo ulteriori novità in proposito.