C’è un rischio concreto di zona rossa in Campania che dobbiamo prendere in esame in questi minuti, alla luce delle ultime informazioni che arrivano da una regione nuovamente ai vertici, in termini di contagi giornalieri con il Covid. Dopo aver affrontato la questione in modo più teorico alcune settimane fa, infatti, bisogna fare il punto della situazione oggi 4 marzo, con alcune decisioni più drastiche che secondo le ultime indiscrezioni potrebbero essere prese entro la giornata di domani.
Perché c’è il rischio zona rossa in Campania a marzo
C’è un motivo preciso per il quale da alcuni giorni a questa parte si parla di possibile zona rossa in Campania. L’aumento costante dei contagi è sotto gli occhi di tutti, visto che i dati forniti dalla Regione quotidianamente ci indicano una preoccupante continuità nel superare i 2.000 casi su base giornaliera. Le terapie intensive, occupate da poco più di 130 pazienti, al momento tengono, ma è altrettanto vero che il mese scorso siamo stati vicini alla soglia dei 100 letti. Insomma, anche qui l’incremento non va in alcun modo tralasciato.
Come accennato, la giornata cruciale per decretare la zona rossa in Campania sarà domani, quando avremo la tanto attesa riunione della cabina di regia del governo. Ogni decisione, ovviamente, sarà figlia dell’analisi dei dati da parte del Cts. Va detto che altre regioni siano maggiormente a rischio, almeno per ora. Ad esempio, gli ultimi rumors ci dicono che Lombardia e Piemonte potrebbero essere le prossime a passare da arancione a rosso.
A prescindere dalle decisioni che verranno prese sulla zona rossa in Campania, bisogna tener presente che ciascun sindaco avrà il potere di adottare misure più restrittive, in base alla situazione dei singoli territori. Staremo a vedere quali saranno le valutazioni che verranno ufficializzate entro domani. Eventualmente, verrà applicata da lunedì 8 marzo.