Il nuovo direttore di Rai1, Stefano Coletta, ha fatto un bilancio sulla stagione televisiva della rete ammiraglia, parlando con TeleSette di svariati argomenti. Tra questi, anche il probabile addio a Il Commissario Montalbano nel 2021.
La fiction è ormai un cavallo di battaglia per l’azienda di Viale Mazzini. Che sia mandata in onda in prima assoluta oppure in replica, le indagini del Commissario di Vigata attraggono numeri importanti, vincendo sempre la serata in termini di ascolti. Quest’anno, Rai1 ha trasmesso la quattordicesima stagione con due nuovi episodi – Salvo amato, Livia mia e La rete di protezione – riuscendo a conquistare oltre 10 milioni di spettatori.
Il direttore Coletta ha anche illustrato a TeleSette la strategia su Montalbano, le cui repliche sono state sfruttate molto dalla rete ammiraglia negli ultimi anni. Infatti, dopo la messa in onda in prima assoluta dei nuovi episodi, Rai1 è solito proporre vecchie indagini del Commissario, interpretato da oltre vent’anni da Luca Zingaretti. La fiction riesce a conquistare un primato invidiabile: regalare ascolti record, anche se si tratta di episodi visti e rivisti. Una strategia che col tempo ha aiutato la Rai a garantirsi un ottimo pubblico.
Di fronte all’inarrestabile Montalbano, le altre reti generaliste si sono dovute adeguare, arrivando a cambiare la programmazione e il palinsesto, pur di sfuggire al “pericolo” del Commissario. “Negli ultimi 5 anni – ha spiegato il direttore a TeleSette – Rai1 ha usato Montalbano per reggere la leadership degli ascolti con budget ridotti e formule low-cost. A settembre sono stati replicati solo 2 episodi per far fronte ai ritardi delle fiction.”
È forse giunto il momento di dire addio a Montalbano? Dopo la morte di Andrea Camilleri, le voci su una possibile chiusura si sono fatte sempre più insistenti. Nel corso di un’intervista a La Repubblica, Luca Zingaretti si era incerto sul futuro della fiction, campione d’ascolti in Italia e in tutto il mondo. “Archiviato? Non lo so ancora”.
Coletta, intanto, ha confermato la messa in onda dell’ultimo episodio, Il metodo Catalanotti, per il prossimo anno. Un appuntamento imperdibile per i fan, anche perché potrebbe sancire l’addio a Montalbano nel 2021.
Anche Zingaretti sente il bisogno di andare avanti e lasciarsi alle spalle un personaggio a cui è fortemente legato. L’attore sarà protagonista de Il Re, nuova produzione Sky Italia, nel ruolo di una sorta di anti-Montalbano: “Cupo, maestoso, contorto, controverso, un Re per l’appunto. Interpretarlo è una sfida che ho accettato subito e che mi affascina, seguendone lo sviluppo, di pagina in pagina sempre più”.