Era scontato che accadesse, vista la risonanza mondiale della serie, e ora il primo remake de La Casa di Carta potrebbe già essere sulla buona strada per diventare realtà: dopo quattro stagioni della serie, che Netflix ha reso un successo mondiale, in Corea del Sud si lavora allo sviluppo di una nuova versione de La Casa de Papel, che potrebbe avere per protagonisti volti molto noti.
Non è chiaro se si tratti di una riproposizione tal quale della trama de La Casa di Carta o di una serie ispirata alla storia del Professore e della sua banda ambientata nello stesso universo narrativo.
Stando ai media sucoreani, il progetto è attualmente in fase di discussione: BH Productions sta ragionando con la società ZIUM Conent e con Netflix dell’idea di realizzare il remake de La Casa di Carta, diventata in quattro anni la serie più vista al mondo tra quelle non in lingua inglese. Inevitabile che nascano progetti di rifacimento per nuove versioni di un format di tale risonanza, ma questa è la prima volta che si parla di contatti tra Netflix e una società esterna per la riproposizione della storia in una nuova versione.
Il remake de La Casa di Carta sudcoreano, secondo quanto riferito da fonti di BH Productions al sito sudcoreano Ilgan Sports, sarebbe ancora in fase di discussione e non ha ancora una data di inizio produzione.
Ma nonostante il progetto sia ancora agli albori, c’è già una rosa di nomi per il cast del remake de La Casa di Carta, che dovrebbe vedere tra i protagonisti la star internazionale Byung-hun Lee, interprete dell’androide T-1000 in Terminator Genisys, affiancata da Yu Ji-tae (Oldboy), Han Hyo-joo (Treadstone), Han Ji-min (L’Ombra dell’Impero) e Kim Go-eun.
Se Alvaro Morte ha reso popolare Il Professore in tutto il mondo, Byung-hun Lee potrebbe interpretare il suo omologo sudcoreano.
In attesa di conferme ufficiali da parte dei produttori, su Netflix restano disponibili le quattro stagioni de La Casa di Carta, che dovrebbe avere anche una quinta stagione (non ancora annunciata dalla piattaforma).