Quello di ieri sera è stato il primo venerdì senza Rosy Abate. La fiction di Canale5 si è conclusa la settimana scorsa regalando un lieto fine al personaggio di Giulia Michelini, ma Rosy Abate 3 ci sarà o meno?
Al momento non abbiamo ancora una risposta cerca anche se tutto lascia pensare che l’attrice potrebbe non esserci e questo cambierebbe le cose e la prospettiva: forse toccherà a Leonardo, in versione poliziotto, seguire le orme di una madre scomparsa o rapita? Questo potrebbe essere un buon inizio per un possibile terzo capitolo soprattutto alla luce del fatto che Vittorio Magazzù ha piacevolmente colpito il pubblico della rete ammiraglia del Biscione.
Ad alzare di nuovo il velo su quello che potrebbe essere il futuro della fiction ci pensa Mario Sgueglia alias Luca Bonaccorso, che in un’intervista rilasciata a Fanpage.it sembra pronto a chiarire un po’ le cose. In molti hanno sofferto per la morte dell’ispettore della Questura di Napoli convinti che proprio Rosy dovesse avere un lieto fine anche in amore, ma così non è stato. Lo stesso rivela al noto sito:
Io immaginavo un colpo di scena in cui Rosy e Luca iniziavano una nuova vita altrove. Avrebbe lasciato aperta la porta alla terza stagione. Da quello che mi è stato detto, però, gli sceneggiatori all’inizio volevano far morire Luca nel primo episodio. Sì, volevano uccidermi subito. È andata bene, dai.
Ma il momento cruciale è proprio quello relativo a Rosy Abate 3 e alla possibilità che ci sia o meno un seguito per la fiction:
Che io sappia non è stato scritto neanche il soggetto della terza stagione…. Nella seconda stagione non sono stati raccontati gli anni che Luca e Leonardo hanno trascorso insieme. Secondo me è stata una carenza. Potrebbe essere interessante raccontare episodi di vita comune sotto forma di flashback. In un primo momento, con il regista si era pensato di metterli. Sai, anche una semplice partita a pallone tra Leonardo e questo padre putativo.