L’annuncio ufficiale di Google Stadia ha dato inevitabilmente un pesante scossone all’intera industria videoludica. Libera dai limiti delle console tradizionali, la piattaforma del colosso di Mountain View – ancora sprovvista di prezzo e in uscita entro la fine del 2019 – è pensata per il gioco in streaming. E punta a interconnettere gamer, spettatori di YouTube e sviluppatori per poter così godere di molte acclamate produzioni su qualsiasi dispositivo dotato di uno schermo. Una rivoluzione vera e propria, quella della big G, che ha colpito anche una delle personalità più di spicco del settore.
Si tratta di Hideo Kojima, autore della saga di Metal Gear ora al lavoro sull’ancora misterioso Death Stranding con l’attore di The Walking Dead Norman Reedus. Sulle pagine del quotidiano giapponese Nikkei, il celebre game designer si è espresso nel corso di una lunga intervista sul futuro del medium videoludico. Toccando argomenti come la tecnologia 5G, il gaming in streaming e per l’appunto Google Stadia.
Stando a quanto dichiarato dal buon Kojima, questo è un momento cruciale per l’intero mercato dei videogame, fatto di cambiamenti epocali che ne cambieranno, giocoforza, il volto:
I servizi commerciali in 5G sono stati lanciati, Google ha annunciato il suo servizio cloud gaming e Apple sta consolidando la sua posizione nell’industria dei videogiochi. Il cloud gaming ci permette di consegnare i giochi in maniera diretta su qualsiasi schermo, che siano smartphone, tablet o laptop, senza che ci sia bisogno di una console. […] Adesso che è stato lanciato il 5G, assisteremo ad uno spostamento di massa verso il cloud gaming nei prossimi 5 anni. L’intrattenimento come lo conosciamo cambierà.
Interrogato nello specifico su Google Stadia, il papà di Solid Snake ha aggiunto:
Appariranno giochi mai visti prima. Questo è certo, se consideriamo come si è evoluta l’industria dell’intrattenimento. Con lo streaming in continua evoluzione, giochi, film, documentari e qualsiasi altro tipo di contenuti video saranno fruibili sulla stessa piattaforma. È il futuro che ho sempre desiderato. Servizi come Netflix divideranno i propri contenuti in “interattivi” e non-interattivi”. Giochi e film sono agli antipodi, separati da un confine ben preciso. Quel confine è destinato a sparire, come accaduto con Black Mirror: Bandersnatch lo scorso anno.
Per Hideo Kojima, comunque, l’avvento dello streaming e di Google Stadia non andranno a sancire il declino delle console fisiche, come molti in realtà temono:
I giochi cambieranno drasticamente. Ovviamente, le console high-end continueranno ad esistere, esattamente come i titoli che oggi conosciamo. Ma la tecnologia continuerà a progredire e saremo in grado di creare nuovi tipi di giochi con espedienti narrativi diversi. Al momento sono molto occupato, ma mi piacerebbe lasciare il mio segno su questo su questo momento storico.
Non solo, a quanto pare il genio nipponico ha già in mente qualcosa una volta lanciato sul mercato Death Stranding. Un progetto che sarà legato allo streaming, e che potrebbe per l’appunto sbarcare su Google Stadia:
Ho in mente una grande cosa in relazione allo streaming, ma dico nulla per evitare di fare spoiler.
Naturalmente è assai presto per sbilanciarsi, ma Hideo Kojima ci ha sempre abituati a grande cose. Potrebbe fare lo stesso anche con la rivoluzionaria piattaforma di Google? Scatenatevi più sotto nei commenti e fateci sapere la vostra opinione!