Il padrino dell’heavy metal ha rischiato grosso, come riportava una nota pubblicata sulla sua pagina Facebook, ma oggi Ozzy Osbourne sta meglio come rivela un’esclusiva pubblicata dal Sun nella giornata di sabato. L’ex Black Sabbath, infatti, è stato ricoverato per una grave infezione alle vie respiratorie superiori che rischiava di degenerare in polmonite e proprio per questo ha dovuto annullare le date del suo “No More Tours 2” che lo avrebbe portato in giro per l’Europa insieme ai Judas Priest, con una tappa anche in Italia l’1 marzo, a Bologna.
La notizia del ricovero è stata data dalla moglie Sharon con un tweet del 6 febbraio, ma il tabloid inglese ha riportato, secondo fonti interne alla redazione, che Ozzy Osbourne sta meglio e che gli stessi dottori hanno rassicurato i familiari dicendo che il Principe delle Tenebre si trova in ottime mani. Lo aveva già annunciato il figlio Jack con un post su Instagram: «Ho appena visto papà: sta molto meglio. Grazie a tutti per i vostri messaggi». Ozzy, infatti, in questi giorni ha ricevuto tantissimi auguri di pronta guarigione anche da parte di Tony Iommi, lo storico chitarrista che ha scritto: «So che sarà distrutto per aver dovuto cancellare parte del suo tour, ma sono sicuro che tornerà sul palco non appena sarà in grado di farlo. Migliora in fretta, amico mio».
Le fonti interne al Sun hanno riferito che le condizioni di salute dell’ex Black Sabbath erano a rischio, in quanto un’infezione di quel calibro su una persona di più di 70 anni può essere pericolosa se il paziente si espone alla fatica di un tour e alle temperature rigide dell’inverno europeo. Il timore che il suo male degenerasse in una polmonite si era diffuso tra i dottori, ma lo stesso tabloid britannico rassicura: «È un guerriero, il peggio è passato. Sorride di nuovo e non vede l’ora di tornare sul palco».
Ozzy Osbourne sta meglio, dunque, e potrebbe tornare a casa dalla prossima settimana.