Arrow 7×02 fa il suo debutto negli Usa presentando al pubblico i nuovi, divertenti, villain, ma mettendo tutti contro tutti nel team o, meglio, Diggle e Felicity. Il gruppo o l’ex team Arrow riesce a tenere insieme la serie e l’episodio senza il suo protagonista principale e non solo grazie a inseguimenti e combattimenti, ma anche grazie a quelle dinamiche che ormai il pubblico conosce e apprezza ed è per questo che quando Felicity si mette da parte e accuse Diggle di aver rinunciato a trovare Diaz e prendere le redini del team, anche i fan sentono un colpo al cuore.
I due alla fine hanno trovato comunque una sorta di equilibrio e se Diggle ha ammesso di aver rinunciato ad arco e frecce per non vedere la sua famiglia soffrire come è successo a Felicity e William, la nostra hacker ha pensato bene di trovare nuovi alleati nella lotta contro Diaz, ovvero l’agente Watson dell’FBI.
Dall’altra parte abbiamo le signore dall’urlo fatale ovvero Dinah e Laurel che finalmente si trovano faccia a faccia con buona pace dei fan. Mentre Diggle era impegnato ad affrontare Red Dart, Kodiak e Diaz, Dinah e Laurel avevano occupate con Silencer, la potenza combinata delle loro grida è stata sufficiente per disabilitare il dispositivo di Silencer che è comunque riuscito a fuggire. L’unica nota positiva è che Laurel finisce per scusarsi con Dinah per aver ucciso Vigilante e ammette che perdere Quentin l’ha aiutata a capire i suoi sentimenti. Le due potranno finalmente convivere?
In carcere, Oliver continua a vivere come può e non ci vuole molto per scoprire che anche dietro le sbarre dovrà scendere a compromessi per andare avanti. Il punto saliente dell’episodio è ancora una volta il salto in avanti. Il flashforward di Arrow 7×02 ci regala un’altra piccola chicca ma nessun dettaglio su Felicity e Oliver (rei di aver lasciato William) e su Thea, il cui ricordo ferisce al cuore il “vecchio” Roy. William è a Lian Yu per un motivo e sembra che Arsenal sappia che si tratta proprio della vecchia cassa lasciata dal padre in cui ci sono ancora arco e frecce.