Perché si festeggia il World Pizza Day? E perché l 17 gennaio? La ricorrenza capita quasi a fagiuolo dopo il Blue Monday, l’inesistente giorno più triste dell’anno: dopo una spolverata di fake news e richiami continui a un giorno fatto di negatività e rimorsi, finalmente arriva il momento di condividere un giorno di festa legato a uno dei piatti più famosi del mondo.
Perché si festeggia il World Pizza Day
Come per ogni consuetudine, sull’origine del World Pizza Day ci sono pareri discordanti. Secondo alcuni questa giornata viene celebrata dal 1984 su iniziativa di un gruppo di pizzaioli napoletani. Sì, ma perché proprio il 17 gennaio?
Il 17 gennaio è il giorno di Sant’Antonio Abate, spesso invocato per curare l’herpes zoster e dunque legato al fuoco e per questo spesso associato ai mestieri che richiedono il ricorso alle fiamme come i pizzaioli. Questo, almeno, è ciò che riportano più fonti.
Secondo altre informazioni, invece, il World Pizza Day nasce nel 2017, ovvero quando l’arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano è stata riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO. I social, ogni 17 gennaio, si riempiono di post in cui viene celebrata la pizza come grande tesoro dell’Italia nel mondo.
Le origini della pizza margherita
Secondo la tradizione, la storia della pizza margherita come piatto ideato da Raffaele Esposito come omaggio alla Regina Margherita di Savoia sarebbe tutta nel documento nel 1889 oggi esposto in una famosa pizzeria di Napoli. Secondo alcuni, tra cui il docente di Storia Zachary Nowak, sarebbe un falso storico.
Vero o non vero, da quando la pizza sbarcò negli Stati Uniti nel 1894 arrivò in tutto il mondo e ancora oggi è il piatto italiano più amato e imitato in ogni Paese, che occasionalmente propongono le loro variati a seconda degli ingredienti reperibili e soprattutto a scopo turistico.