L’importante novità per le chat WhatsApp nascoste con codice segreto

La nuova sperimentazione per la massima riservatezza degli utenti

chat WhatsApp nascoste

INTERAZIONI: 2

Gli amanti della massima privacy stanno per essere accontentati: le nuove chat nascoste con codice segreto personale sono già realtà all’interno dell’applicazione di messaggistica nella versione di test siglata come la 2.23.24.20 presente sul Play Store. Capiamo esattamente a cosa hanno lavorato gli sviluppatori per garantire la massima riservatezza agli utenti, più di quanto accade in questo momento.

In cosa consiste la possibilità di usufruire di chat WhatsApp nascoste secondo la nuova visione degli esperti, nello specifico? Gli esperti hanno appena permesso di oscurare il punto di ingresso per aprire le chat bloccate, attraverso l’utilizzo di un codice segreto. Solo inserendo la propria password personale nella barra di ricerca all’interno della scheda chat sarà possibile accedere alle conversazioni più sensibili e riservate. Altrimenti la loro conversazione sarà del tutto inibita e dunque opportunamente protetta.

Contemporaneamente alla possibilità di applicare un codice segreto alle chat nascoste WhatsApp, almeno per una ristretta cerchia di utenti, gli esperti stanno rendendo attiva anche la possibilità di cancellare rapidamente l’elenco delle chat bloccate direttamente nelle impostazioni sulla privacy. A cosa serve questa nuova opzione? Nel caso in cui il proprio codice segreto sia stato dimenticato, allora l’utente potrà facilmente recuperare quanto precedentemente occultato.

Non c’è dubbio che quanto appena messo in evidenza rappresenti una grande svolta per gli utenti. La funzione delle chat WhatsApp nascoste WhatsApp consentirà a chiunque di mettere al riparo conversazioni altamente sensibili da chiunque. Impedire l’accesso accidentale o non autorizzato alle conversazioni private è il cruccio di molti, soprattutto in determinate occasioni. La novità appena raccontata è in prova solo per i i tester con smartphone Android. La sperimentazione procederà nelle prossime settimane e, giunti oramai quasi a fine anno, potrebbe essere disponibile per tutti solo ad inizio 2024 con un opportuno aggiornamento.

Continua a leggere su optimagazine.com