Come proteggersi dalla truffa SMS GLS in arrivo a marzo

Una trappola ben costruita ai danni di tanti italiani, almeno potenzialmente

SMS GLS

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Una nuova truffa SMS GLS sta prendendo piede in questa seconda parte del mese di marzo. Il noto corriere, suo malgrado, è protagonista di un tentativo di raggiro davvero molto pericoloso. Chi, in effetti, non si sente chiamato in causa quando si parla di pacchi in consegna, vista la gran mole di acquisti online effettuati da tanti italiani? Proprio su questo effettivo stato delle cose fa leva l’ultima delle trappole in arrivo su tanti telefoni e, per questo motivo, saranno forniti tutti i dettagli utili per cercare di non correre alcun rischio.

La Polizia Postale italiana, proprio in queste ore, sta mettendo in guardia tutti dall’ennesimo SMS GLS che nasconde una truffa. Non è la prima volta che simili comunicazioni sono in circolazione: tuttavia, non ci si abitua mai a nuovi tentativi di phishing e quello attuale è molto pericoloso. Chiunque aspetti un pacco in questi giorni, può di certo sentirsi chiamato in causa dal messaggio tipo presente anche in apertura articolo è che fa riferimento ad un pacco consegnato in un punto o magazzino e che necessita di essere ritirato.

Ci troviamo al cospetto dell’ennesimo SMS GLS ordito da cybercriminali con l’intenzione di spingere le vittime verso il link presente nel messaggio. Il collegamento, in effetti, non condurrà la vittima verso il sito del corriere, semmai su una piattaforma clone. Qui verranno richiesti preziosi dati personali per sbloccare la spedizione, anche quelli relativi al proprio conto bancario. Riempiendo il form proposto non si farà altro che consegnare le informazioni sensibili a chi le utilizzerà per scopi illeciti e per operazioni non autorizzare.

Chiunque aspetta un pacco da GLS o altro corriere farebbe bene a non fidarsi mai di messaggi di questo tipo, semmai verificare lo stato della sua spedizione solo e unicamente sul sito ufficiale del corriere di riferimento appunto.

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