I gruppi WhatsApp in scadenza saranno nostri validi alleati

Sarà possibile impostare a priori quando lasciare una chat collettiva

gruppi in scadenza

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Non è poi così lontana la funzione per beneficiare dei gruppi WhatsApp in scadenza se, nell’ultima beta del servizio di messaggistica per iPhone, la novità è stata appena scovata. Il sempre ben informato WABetaInfo ha esaminato l’aggiornamento di test iOS 23.5.0.70 via TestFlight e ora ne sappiamo davvero molto di uno strumento che potrebbe preservarci presto da chat collettive confusionarie e inutili.

Come visibile anche nell’immagine di apertura articolo, sarà possibile fare ricorso ai gruppi WhatsApp in scadenza nel momento in cui si riterrà che questi ultimi non saranno più utili nel breve o lungo periodo. All’interno delle impostazioni delle chat collettive, sarà visibile un nuovo menù interno che include la possibilità di far scomparire un gruppo appunto entro un giorno, una settimana o anche in una data ben precisa (da indicare opportunamente nel calendario). La scelta di cancellare e abbandonare una chat resterà naturalmente personale e non inciderà sulle attività di tutti gli altri membri che potrebbero scegliere di restare.

Sempre in riferimento alla possibilità di impostare gruppi WhatsApp in scadenza, va anche riferito che gli sviluppatori hanno pensato ad un’opzione per ritornare sui propri passi. Pur avendo deciso di abbandonare una chat collettiva in un primo momento, si potrà sempre cambiare idea e dunque annullare il termine ultimo di partecipazione alla conversazione insieme agli altri.

Come riferito, la novità in beta è venuta alla luce solo con l’aggiornamento di test per iPhone, almeno per il momento. Il prossimo passaggio sarà di certo l’arrivo della stessa opzione anche per gli utenti Android, sempre attraverso il programma beta presente sul Play Store. Per il rilascio definitivo poi, per entrambi i sistemi operativi, potrebbero essere necessari dei tempi abbastanza lunghi di settimane e pure mesi. Gli sviluppatori dovranno garantire infatti che la funzione sia perfetta e non includa bug o errori di nessun tipo.

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