La musica di Giorgia è il tipico esempio di ciò che dovrebbe essere sempre la missione di un artista: promuovere la sua arte come interprete e divulgatore. Proprio per questo la cantante romana è così amata: Giorgia ha un posto d’onore nella scena pop italiana ma con la sua voce e il suo stile si fa divulgatrice del soul e del blues. “Whitney Houston è il mio idolo in assoluto”, queste le sue parole che rendono perfettamente l’idea del suo approccio alla musica.
Chi è Giorgia
Giorgia Todrani nasce a Roma nel 1971. Figlia d’arte, suo padre Giulio Todrani è membro del duo Juli & Julie e per questo Giorgia cresce a pane e blues. Durante gli studi universitari si guadagna da vivere incidendo i jingle pubblicitari, ma la sua attività nei club romani è già iniziata e la giovanissima artista ha già un nome chiacchierato tra il pubblico.
La consacrazione arriva tra il 1994 e il 1995, quando partecipa al Festival di Sanremo rispettivamente con E Poi tra le Nuove Proposte e Come Saprei tra i big. Con quest’ultimo brano vince la kermesse e inizia la sua ascesa verso il successo. Dopo i primi due album Giorgia (1994) e Come Thelma & Louise (1995) incontra Pino Daniele e tra i due nasce un sodalizio artistico che porterà all’album Mangio Troppa Cioccolata (1997) prodotto interamente dal cantautore partenopeo.
Determinante è la storia d’amore con il compianto Alex Baroni, al quale dedicherà i singoli di successo Marzo e Gocce Di Memoria. Giorgia ha pubblicato 10 album, l’ultimo dei quali è Oronero (2016).
La filantropia
Giorgia è attiva nel mondo ambientalista e nella lotta per i diritti delle donne. Ha fondato la linea di abbigliamento ecosostenibile Eartache e nei primi 2000 ha contribuito all’apertura di un centro di accoglienza per gatti a Roma.
Forte è il suo impegno contro la violenza sulle donne, per il quale si è unita al collettivo Una, Nessuna, Centomila insieme a Elisa, Laura Pausini, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Fiorella Mannoia e Gianna Nannini.