Il punto sul probabile rimborso Libero e Virgilio Mail dopo il grave disservizio

Come stanno ora le cose per un eventuale risarcimento dopo il down

mail Libero bloccata

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La domanda che si pongono tanti italiani è se è previsto un rimborso Libero e Virgilio Mail dopo il grave down del servizio della settimana scorsa. I problemi con le due soluzioni di posta elettronica sono quasi del tutto rientrati (permangono solo delle anomalie per l’accesso alla casella via iPhone) ed è il momento di comprendere quali siano le intenzioni di ItaliaOnline, provider di entrambi i servizi.

Le dichiarazioni ufficiali di ItaliaOnLine

Il down è durato praticamente un’intera settimana, ossia dalla notte tra il 22 e 23 gennaio e fino al weekend appena concluso. Per il totale mancato accesso alle caselle di posta elettronica durato per giorni dunque sono in molti a chiedere un indennizzo. D’altronde, i due servizi sono in uso da milioni di italiani e anche per lavoro. ItaliaOnLine, dal canto suo, ha fatto sapere che l’ipotesi di rimborso Libero Mail e Virgilio Mail è stata pure presa. Nelle FAQ relative al disservizio e presenti su entrambi i siti di riferimento dei servizi di posta elettronica, è stato precisato quanto segue. Subito dopo la chiusura completa dell’incidente, saranno esaminate tutte le casistiche del malfunzionamento e valutate le modalità di indennizzo eventuali per i disagi subiti.

Insomma, ItaliaOnLine potrebbe anche essere pronta a fornire un rimborso Libero Mail e Virgilio Mail ma secondo modalità del tutto ignote e tempi altrettanto incerti. Il servizio è completamente gratuito e quindi sarà alquanto complesso quantificare una forma di indennizzo e pensare anche ad una strategia per corrisponderlo

Altra strada per il rimborso

Nel frattempo che ItaliaOnLine riflette sulla possibilità di un rimborso Libero Mail e Virgilio Mail automatico, alcune associazioni dei consumatori si stanno prodigando per far valere i diritti dei cittadini. Tra tutte le iniziative messe in campo, spicca di certo per popolarità quella di Altroconsumo. La procedura di reclamo collettivo riportata su questa pagina raccoglie le istanze già di migliaia di utenti finali ed è del tutto gratuita.

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