Tempi necessari per il primo iPad pieghevole, nel frattempo solo attesa

Per la tecnologia foldable di Apple c'è ancora da aspettare secondo Kuo

iPad pieghevole

INTERAZIONI: 1

Il primo iPad pieghevole non arriverà neanche in questo 2023. Del tempo ulteriore è ancora necessario per lanciare un dispositivo foldable ma l’analista Kuo (proprio in queste ore) ha quantificato l’attesa che ci separa dalla tecnologia del tutto nuova per Apple. Nei tweet presenti al termine di questo articolo, ecco specificata quella che dovrebbe essere la futura strategia di Apple.

Per il primo iPad pieghevole bisognerà attendere almeno il 2024. Non prima di gennaio prossimo dunque, ma molto più probabilmente nel corso del prosieguo dell’anno, Apple potrebbe essere pronta ad un lancio in grande stile. L’evoluzione nel design rispetto a qualunque cosa vista nel recente passato sarebbe davvero importante. Per la nuova soluzione foldable sarebbe prevista l’implementazione di un cavalletto in fibra di carbonio, per migliorare la leggerezza e la resistenza del prodotto. Sempre Kuo avrebbe già individuato il prossimo fornitore della componente Anjie Technology ma su questo dettaglio non di poca importanza riceveremo magari delle interessanti novità nell’immediato futuro.

Sempre Kuo sembra essere assolutamente certo del fatto che l’impegno profuso per la progettazione e poi prima produzione dell’iPad piegehevole sarà assoluto, di qui ad un anno. Ciò vorrà dire che il noto brand di Cupertino potrebbe non lanciare alcun nuovo iPad nel corso di questo 2023. Neppure un remake di qualcosa di già visto dovrebbe essere dunque lanciato sul mercato, anche per creare la giusta suspense per la prossima innovativa tecnologia. Per questo motivo, sempre Kuo, ipotizza una flessione dei ricavi per iPad da parte di Apple del 10 o anche del 15%. Si tratta di certo di un rischio calcolato e pianificato proprio in vista del lancio del 2024 che dovrebbe invece decisamente lasciare il segno. Nel prosieguo di questo 2023 appena iniziato scopriremo se quanto previsto da Kuo sarà del tutto confermato oppure no.

Continua a leggere su optimagazine.com