Finto concorso Conad 2022 Il Natale arriva a tutti con 1000 euro in regalo

Pericolo reale da un tentativo di raggiro pensato per le feste

concorso Conad

INTERAZIONI: 309

Il periodo pre-natalizio non è avaro di truffe e il nuovo finto concorso Conad 200 Il Natale arriva a tutti è tra i raggiri più pericolosi degli ultimi giorni. Chi è incappato in un post Facebook che parla del noto marchio e di un suo presunto gioco a premi farebbe bene a non dare peso a quanto visto e magari tenersi proprio alla larga dalla trappola organizzata.

Come già detto, in particolar modo su Facebook, sta girando l’annuncio di un presunto concorso Conad 2022 denominato appunto “Il Natale arriva per tutti”. L’immagine di apertura articolo mostra ai nostri lettori il post incriminato. Solo all’apparenza, e non certo nella realtà dei fatti, la ben nota catena di supermercati starebbe invogliando gli italiani a partecipare ad un gioco a premi. L’ambito premio sarebbe rappresentato da una somma non certo esigua ossia 1000 euro. Proprio questa cifra non sarebbe concessa in forma di buono spesa ma in contanti. Troppo bello per essere vero, eppure più di qualche vittima rischia di cadere nella trappola.

Appurata l’estraneità assoluta di Conad a questa iniziativa, va anche detto che sarebbe davvero facile etichettare il presente concorso come truffaldino. Ancora una volta, come visibile nell’immagine di questo approfondimento, il link evidenziato per il gioco a premi non è neanche lontanamente quello della catena. L’URL lnkshort.ru dovrebbe certamente mettere in allerta i più. Tuttavia, complice di certo l’attuale crisi economica, forse ci sono più persone del previsto pronte a credere all’iniziativa. La trappola si concretizza dunque nel momento in cui il malcapitato visita il collegamento proposto e dunque è invitato ad inserire preziosi dati personali all’interno di un sito farlocco e pericoloso. Quest’ultima è l’operazione che nessuno dovrebbe mai compiere, per evitare che le proprie informazioni vengano utilizzate in maniera indebita.

Continua a leggere su optimagazine.com