Gianluca Vialli è grave, ricoverato in una clinica di Londra: la madre 87enne lo raggiunge

Grande apprensione per Gianluca Vialli: le condizioni di salute si aggravano, per questo la madre lo ha raggiunto a Londra

gianluca vialli è grave

Ph: Stephen McCarthy/Flickr


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Gianluca Vialli è grave: questo l’ultimo bollettino pubblicato dalla stampa internazionale e ripreso dai media nazionali. L’ex campione della Sampdoria e della Nazionale, ora dirigente sportivo, si trova a Londra presso una clinica e il suo stato di salute si sarebbe aggravato.

Gianluca Vialli è grave

Dal 2017 Gianluca Vialli lotta contro un tumore al pancreas. Per questo motivo pochi giorni fa, attraverso il sito ufficiale della FIGC, Vialli ha annunciato l’intenzione di prendere un lungo periodo di pausa per dare priorità alla sua salute. “Spero in modo temporaneo”, ha scritto l’ex bomber nella nota in cui ha raccontato il suo rapporto con “l’ospite indesiderato”. Tante le personalità che si sono strette intorno a Gianluca Vialli in questo periodo difficile, compreso Fedez che gli ha mandato un messaggio di affetto. Anche Matteo Salvini, Lapo Elkann e tanti altri hanno rilasciato dichiarazioni di incoraggiamento nei confronti del dirigente sportivo.

L’aggravarsi delle condizioni di salute hanno dunque costretto il campione al ricovero presso la clinica londinese in cui si era già sottoposto ai due cicli di chemioterapia. Il mondo del calcio sta vivendo ore di forte apprensione, ancora scosso dalla prematura scomparsa dello storico allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic dopo una dura battaglia contro la leucemia.

La madre di 87 anni vola per Londra

Con l’aggravarsi delle condizioni di Gianluca Vialli, la madre Maria Teresa – 87 anni – ha preso un volo per l’Inghilterra da Cremona, città natale dell’ex bomber.

Insieme a lei il fratello Nino. Gianluca Vialli vive a Londra insieme alla sua famiglia, per questo il ricovero presso la capitale inglese. Sui social si moltiplicano i messaggi di affetto e le preghiere, da parte di tutte le società sportive e dei tifosi, che in questo momento difficile per il calcio si stringono attorno a una delle figure chiave dello sport italiano.

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