Giallo pagamento bonus 200 euro agli autonomi, pronti almeno gli esiti

Focus necessario sugli accrediti dopo settimane di incertezze

bonus 200 euro

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Purtroppo il pagamento del bonus 200 euro non si è ancora concretizzato per i possessori di partita IVA che hanno fatto specifica richiesta del contributo all’INPS. A differenza degli autonomi iscritti alle casse di previdenza private, ecco che una folta categoria di cittadini contribuenti non hanno ancora beneficiato dell’accredito, nonostante domande partite anche a fine settembre, o al massimo ad ottobre. Qual è la specifica situazione dunque per chi è ancora a secco della somma dei 200 euro, magari associata anche all’ulteriore cifra di 150 euro di aiuti (per chi ha avuto ISEE inferiore ai 20.000 euro nel 2021)?

Dopo settimane e settimane di attese, dispiace confermare come l’INPS non sia stata ancora in grado di fornire una tempistica esatta per l’accredito del bonus 200 euro per gli autonomi. Le domande di contributo sono scadute per tutti lo scorso 30 novembre, eppure ad oggi 14 dicembre non c’è traccia delle somme sui conti degli interessati. A parte la disponibilità del denaro, un discorso a parte e a monte lo meritano gli esiti della specifica domanda di aiuto. Almeno su questo argomento, l’ente previdenziale ha deciso di sbottonarsi proprio nelle ultime ore specificando che gli esiti arriveranno davvero a breve. A questo punto, è possibile che i pagamenti siano immediatamente successivi: insomma, si nutrono nuove speranze in merito ad un possibile accredito nei prossimi giorni, magari proprio a ridosso delle prossime feste natalizie.

Per il momento, i possessori di partita IVA interessati non potranno fare altro che portare pazienza in vista di un futuro accredito: certo, rispetto agli iscritti alle casse previdenziali private, il ritardo risulta davvero troppo importante. Purtroppo, l’INPS sconta di certo il numero più elevato di domande di contributi pervenuto alla sua attenzione: di qui l’attesa di settimane e settimane per tutti i beneficiari.

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