Quando si parla di Shari si va ben oltre la parola “talento”, spesso accostata al nome dei giovanissimi artisti in maniera impropria o del tutto gratuita. La storia artistica di Shari Noioso è costellata di nomi importanti, sia in termini di scena contemporanea che in termini di background. Il suo percorso, infatti, è legato in qualche modo anche a Simon & Garfunkel e John Lennon, e c’è molto di più.
Chi è Shari
Shari Noioso nasce a Monfalcone nel 2002. A soli 13 anni, nel 2015, porta sul palco la sua dote per la prima volta con la sua partecipazione a Tu Sì Que Vales, il talent per il quale si è esibita con una cover di The Sound Of Silence. Il brano verrà inserito nel suo primo EP insieme ad un’altra interpretazione eccellente: Imagine di John Lennon.
Nel 2016 pubblica il singolo Don’t You Run e nel 2019 Stella, con il quale partecipa alla finale di Sanremo Giovani dello stesso anno. Per Shari si apre un periodo di collaborazioni importanti, come quella con Il Volo di cui apre otto concerti del tour, ma il suo nome si rivela interessante per il mondo del rap: nel 2021 partecipa al Bloody Vinyl con il brano Testamento (La Resa Dei Conti) insieme a J.Lord e YoungMiles e il brano verrà inserito nella colonna sonora di Gomorra 5.
Nel frattempo collabora anche con Benji E Fede nel brano Sale.
La collaborazione con Salmo
Nel 2021 Salmo produce il suo brano Follia, e con il rapper sardo duetterà nel brano L’Angelo Caduto presente nell’album Flop (2022).
Oggi Shari è uno dei nomi più interessanti del mondo urban, ed è in gara per Sanremo Giovani con il brano Sotto Voce, una dolce ballata sull’incertezza verso il futuro.