Lando Buzzanca ‘scheletrico e sfinito’, la denuncia del suo medico su Facebook

Il caso Lando Buzzanca continua ad interessare il pubblico, ma c'è davvero un caso?


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Lando Buzzanca ‘scheletrico e sfinito’, si torna a parlare di uno dei volti più amati e noti del nostro cinema anche se le sue condizioni iniziano a preoccupare seriamente. Mentre il figlio Massimiliano a Pomeriggio5 ha parlato del ricovero di suo padre in seguito ad una caduta dalla carrozzina liquidandola come niente di grave, il dottore dell’attore, Fulvio Tomaselli, e la compagna Francesca della Valle, continuano a lanciare precise accuse anche all’RSA presso la quale l’attore era stato affidato.

Il medico di fiducia di Lando Buzzanca ne ha denunciato lo stato di salute proprio con un post su Facebook evitando di mostrare le foto dell’attore non per privacy ma per rispetto ad una stella del nostro cinema ma poi rilancia: “Le ‘amorevoli’ cure’ dichiarate nel ricovero in RSA dal 27 dicembre, hanno travolto un uomo, che un anno fa camminava e parlava, nella tragica ombra di sé stesso, rannicchiato in un letto, scheletrico, sfinito, drammaticamente lucido”.

Non è la prima volta che il dottore pone l’accento sulla sua condizione e lo stesso aveva fatto la scorsa estate ammettendo adesso che la situazione è peggiorata soprattutto fisicamente con un Lando Buzzanca “scheletrico e sfinito ma drammaticamente lucido”.

Nel pomeriggio di oggi l’attore ha poi voluto precisare alcune cose usando sempre Facebook e spiegando alcuni passaggi cruciali: “Voglio tranquillizzare i suoi fans. Sui punti cruciali. Buzzanca non soffre di demenza senile ma solo afasia e pessimo stato fisico . Non ha un tutore ma solo un amministratore di sostegno che è per legge ruolo diverso. È ricoverato in una struttura egregia dove lo stanno curando per il suo stato fisico. Capisco che quelle notizie inesatte siano più ghiotte e pruriginose , ma la mente di Lando Buzzanca è integra, contrariamente al suo corpo”.

A lui si è unita spesso anche la compagna dell’attore, Francesca della Valle, che nei commenti continua a denunciare la precaria situazione in cui versa l’attore nonostante il figlio si ostini a dire il contrario: “Chi ha ‘imprigionato’ un uomo sano, forte e libero come Lando è l’applicazione della legge 6/04. Un amministratore di sostegno, in linea con i figli, con il beneplacito di un giudice tutelare, hanno fatto di tutto perché Lando Buzzanca non tornasse a casa”. Come finirà questa storia?