La festa di Luigi Strangis a Milano, in concerto all’Alcatraz

In scaletta i brani presentati ad Amici e quelli del nuovo album, Voglio La Gonna, con alcune delle sue cover preferite

luigi strangis alcatraz milano

Ph: Francesco Prandoni x Vivo Concerti


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Il suo rapporto con la musica è nato dalle corde di una chitarra e proprio la sua chitarra è grande protagonista nei live, oltre ai tanti fan che lo supportano da ogni angolo della penisola e che hanno affrontato lunghi viaggi per essere presenti alla tappa milanese del suo tour.

Il concerto di Luigi Strangis all’Alcatraz di Milano è una delle due feste che l’artista propone per questo autunno (la prossima tappa sarà a Roma il 20 novembre), due serate all’insegna della musica, condite con alcune delle sue cover preferite e tanto amore, quello che gli arriva dal parterre dell’Alcatraz sold out.

Con i suoi occhiali da sole bianchi ha lanciato una vera moda e tantissimi sono coloro che li indossano durante il suo spettacolo all’Alcatraz ma non mancano dimostrazioni d’affetto su cartelloni e striscioni, anche su fogli bianchi che fanno parte di una coreografia organizzata dai fan sulle note delle sue canzoni più belle.

Ha deciso di iniziare con un brano del nuovo album, Voglio La Gonna, uno di quelli che non ha (per ora) raggiunto la rotazione radiofonica: Occhi Lucidi è la canzone con il quale Luigi Strangis si presenta sul palco, simbolo di quell’istante in cui si spengono le luci per riaccendersi con la sua presenza (in Dolce & Gabbana) e con migliaia di occhi lucidi, quelli dei suoi supporters.

Si balla con Muro, uno dei brani che Luigi ha presentato già nella scuola di Amici, così come Tondo e Partirò Da Zero. C’è ampio spazio per i brani del nuovo disco e anche per qualche cover: sul finire della serata, Luigi Strangis ci regala una splendida interpretazione di Purple Rain (Prince) e ci fa scatenare con Rumore (Raffaella Carrà). Il gran finale è invece sulle note del nuovo singolo: ringrazia e saluta tutti con Stai Bene Su Tutto.

Prossima fermata: domenica 20 novembre, Orion Club (Roma).

Scaletta

OCCHI LUCIDI 
MURO
CHISSENEFREGA
TONDO
NON CAMBIA MAI
NIENTE A PARTE TE
VIVO
STRANO
PARTIRÒ DA ZERO 
TRACCE DI TE
SEMBRA WOODSTOCK
STAI BENE SU TUTTO
RIFLESSI
BANG BANG
TIENIMI STANOTTE
CICATRICI

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PURPLE RAIN
RUMORE
STAI BENE SU TUTTO