Pubblicità in App Store Apple dalla prossima settimana, quanto sarà invadente

Alert promozionali già a prima vista, da martedì prossimo

App Store Apple

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In App Store Apple è in arrivo una grossa novità da martedì 25 ottobre, ossia l’inserimento di annunci pubblicitari già all’interno della scherma iniziale del negozio di applicazioni e altri contenuti digitali per iPhone e iPad. C’è da chiedersi subito la posizione esatta che occuperanno gli alert promozionali e se questi ultimi potranno essere invadenti per gli utenti finali.

Naturalmente la forma più invasiva di pubblicità in App Store di Apple consentirà all’azienda di Cupertino di monetizzare dalle nuove campagne programmate dagli sviluppatori che vorranno ottenere nuovi potenziali acquirenti delle loro applicazioni. Proprio gli annunci appariranno nella scheda denominata “Oggi” principale dell’App Store e in una sezione identificata con etichetta “Potrebbe piacerti anche” nella parte inferiore degli elenchi delle singole app. Si tratta, in entrambi i casi, di una posizione del tutto nuova per gli annunci appunto, una vetrina decisamente più in vista e che non mancherà di essere notata dai più proprio da martedì prossimo.

La presenza della nuova pubblicità in App Store Apple si concretizzerà in tutti i mercati globali (fa eccezione solo la Cina), dunque anche gli italiani non potranno fare a meno di sperimentale la novità promozionale. C’è da dire, tuttavia, che gli annunci saranno subito riconoscibili tra le altre sezioni. Questi saranno inclusi in un box con lo sfondo blu e a quest’ultimo sarà anche associata l’etichetta “annuncio”. Anche agli occhi dei meno attenti, insomma, sarà subito chiaro di essere al cospetto di un alert promozionale appunto.

Rispetto a quanto visto finora, non c’è dubbio che gli annunci pubblicitari saranno però più invasivi. In effetti, da sempre, questi erano limitati ai risultati di ricerca in base alle parole chiave e alla sezione “Consigliati” della scheda Ricerca. La loro presenza sarà decisamente più ingombrante a partire solo fra due giorni per gli utenti ma, di contro, gli sviluppatori potranno monetizzare maggiormente dalla vendita dei loro tool.

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