TIM disporrà nuovamente l’aumento del costo di servizio di produzione e spedizione della fattura cartacea per i clienti di rete fissa dal 1 agosto 2022. L’ultimo incremento risaliva al 1 ottobre 2020, con il passaggio da 2,50 a 3 euro: questa volta il prezzo salirà di 3,90 euro per ciascuna fattura inviata. Come riportato da ‘mondomobileweb.it‘, i clienti TIM che subiranno l’aumento verranno informati tramite un’apposita comunicazione in fattura.
Se l’utente deciderà di non accettare la modifica contrattuale di cui sopra, potrà recidere dal contratto ai sensi dell’art. 70, comma 4 del CCE, passando, nel caso, anche ad un altro gestore telefonico, senza dover fare fronte a penali e costi di disattivazione, a patto di comunicare il tutto entro il giorno indicato nella comunicazione ricevuta dal cliente interessato. Il costo di 3,90 euro al mese verrà riservato ai clienti TIM di rete fissa che optano ancora per l’invio a casa della fattura cartacea. Gli utenti che vogliono riservarsi l’invio delle fatture in formato digitale dovranno farne richiesta dall’app MyTIM o dall’area clienti MyTIM.
La pagina di assistenza ‘Voglio rinunciare alla fattura cartacea‘ che troverete sul sito del provider telefonico, bisognerà selezionare la linea fissa di proprio interesse, cliccare su ‘Linea > Gestisci‘ e poi su ‘Ricezione Fattura‘, disattivando la modalità di ricezione ‘Posta‘ tramite l’interruttore ‘Off‘ e verificando l’indirizzo di posta elettronica (che può anche non coincidere con quella impiegata per l’account MyTIM, inizialmente selezionata: per modificarla sarà anche possibile chiamare il 187). Dal 1 agosto 2022, oltre all’aumento del costo di produzione e spedizione della fattura per i clienti di rete fissa, pare anche essere previsto l’incremento di 2 euro al mese delle offerte ‘Tutto Voce’ e ‘Tutto Voce Superspecial’. Speriamo di essere stati abbastanza chiari, restando a disposizione per qualsiasi domanda.