Per quali iPhone e iPad il download iOS 16, nuova indicazione RAM

La WWDC 2022 si avvicina, elenco dei dispositivi che dovrebbero accontentarsi di iOS 15

iOS 16

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Per quali iPhone ma anche iPad sarà possibile procedere al download iOS 16? Alla WWDC 2022 di inizio giugno mancano davvero una manciata di settimane. In quell’occasione, il nuovo sistema operativo sarà lanciato nella sua prima beta per gli sviluppatori: nel corso dell’estate poi si succederanno vari firmware sperimentale fino all’autunno con il rilascio della versione definitiva della fatica software. Però non pochi potrebbero restare delusi dal mancato supporto per il proprio device, visto che dispositivi anche molto popolari ma oramai datati dovrebbero restare fermi ad iOS 15.

La prima discriminante che dovrebbe essere ben presto confermata per il mancato supporto di iOS 16 a melafonini e tablet Apple meno recenti si collega alla RAM in dotazione. Proprio per l’esecuzione di iOS 16 sarebbe necessaria una RAM non inferiore ai 3 GB e non più 2 GB come nel caso di iOS 15 e release precedenti. Alla luce di questa indicazioni, dovrebbero restare fuori dall’aggiornamento l’iPhone 6S e iPhone 6S Plus, l’iPhone SE di prima generazione. Per i tablet non ci sarebbe aggiornamento per iPad Air 2, iPad di quinta generazione, iPad mini 4 e iPad Pro di prima generazione. Le cose dovrebbero andare in maniera diversa per l’iPhone 7 Plus e l’iPad di settima generazione che hanno in comune con i precedenti modelli il chip A10 Fusion ma dispongono entrambi di 3 GB di memoria.

A parte download iOS 16 per nulla garantito sugli iPhone e gli iPad appena menzionati, un discorso specifico merita l’iPod touch di settima generazione. Quest’ultimo dispositivo per l’ascolto della musica è balzato alla cronaca negli ultimi giorni per lo stop definitivo alla sua produzione proprio in questo maggio 2022. Il device potrebbe seguire le orme del suo predecessore iPod touch di sesta generazione: proprio la sua produzione fu dismessa a maggio 2019 e al lancio di iOS 13 nel settembre successivo fu annunciato il mancato supporto.

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