SMS MPS per accesso da nuovo dispositivo, la trappola ritorna

Il punto su una truffa già nota ma che ritorna a mietere vittime

SMS MPS

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Sta raggiungendo i telefoni di molti italiani il uovo SMS MPS di questa primavera 2022. Esattamente come accaduto in pieno inverno 2022, c’è una nuova campagna di phishing a nome del noto istituto bancario Monte dei Paschi di Siena, vittima suo malgrado dei tentativi di raggiro. Come è possibile riconoscere il tentativo di truffa e dunque proteggersi.

La tipologia di SMS MPS ora in circolazione è quella del messaggio presente nella foto di inizio articolo. Il testo che accompagna la truffa allude ad un accesso anomalo effettuato da un dispositivo diverso da quello utilizzato dal cliente della banca per le sue operazioni di digital banking. Di qui il suggerimento di verificare la propria situazione ad un indirizzo web specifico. Qui si insedia la trappola vera e propria, visto che non saremo al cospetto del sito ufficiale della banca, semmai di un clone per quanto ben costruito.

Quali pericoli si corrono dando adito al nuovo SMS MPS in circolazione in questa prima parte di maggio? Proprio nella pagina web dove viene suggerito di controllare la sicurezza del profilo di home banking, si celerà la minaccia più insidiosa. Con la scusa della verifica necessaria, verrà richiesto alla vittima di turno di inserire il proprio user name e ancora la password, come altri dati sensibili relativi alle carte in proprio possesso. Il rischio concreto e reale è quello dunque di vedersi rubata la proprio identità digitale e magari vedersi anche effettuate delle operazioni non autorizzare sui propri conti.

Sarebbe bene tenere a mente che mai in nessuno SMS MPS ufficiale verranno richieste verifiche e controlli per le proprie identità di home banking. Messaggi come quello odierno e ancora altri in arrivo anche nell’immediato futuro dovrebbero essere cestinati senza alcuna esitazione e dunque etichettati come falsi a colpo d’occhio.

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