Cambiare la lingua WhatsApp ora è possibile, il test al via

Passi in avanti per la funzione molto utile, almeno per gli Android

lingua WhatsApp

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C’è una novità importante per quanto riguarda la possibilità di cambiare la lingua WhatsApp in arrivo dagli sviluppatori. La funzione è in beta da settimane, eppure da oggi più tester possono farvi ricorso a proprio piacimento. L’aggiornamento per dispositivi Android apparso sul Play Store e siglato come il 2.22.10.2 risulta essere utile proprio a tale scopo ed è a disposizione di sempre più utenti.

L’immagine di apertura articolo mostra un’anteprima delle impostazioni del servizio di messaggistica che ora includono proprio la possibilità di modificare la lingua WhatsApp. Il percorso è semplice ed intuitivo e non lascia spazio a dubbi. Una volta selezionato lo schema, sarà possibile procedere alla scelta dell’idioma preferito in base alle proprie esigenze.

Cosa accadrà una volta cambiata la lingua WhatsApp? Ogni scheda e menù del servizio di messagistica riporterà ogni voce nella lingua prescelta. Attualmente, proprio la scelta della lingua al momento dell’installazione dipende dal numero dell’utente. Non a caso, per le SIM nostrane l’idioma predefinito è quello italiano appunto. Ora gli sviluppatori hanno reso possibile una personalizzazione di questa importante opzione. Potrebbe accadere infatti che, per qualsivoglia motivo, chiunque possa essere incline a modificare la lingua, anche più volte. Con la nuova opzione non ci saranno infatti neanche dei particolari limiti.

La funzione in beta sembrerebbe essere già abbastanza diffusa in paesi come l’India. Nel resto del mondo la novità del cambio lingua WhatsApp stenta ancora a fare capolino. La fase sperimentale potrebbe dunque durare ancora un po’ prima di un suo rilascio definitivo, almeno per gli utenti Android. Non c’è dubbio che la stessa funzione compaia anche in un secondo momento sugli iPhone, nonostante non si abbiano tracce effettive della sperimentazione della stessa opzione in queste settimane. Nonostante la mancanza di notizie, gli sviluppatori sono inclini a lanciare aggiornamenti identici grosso modo nello stesso momento, sia per melafonini che per telefoni Google.

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