Il digitale terrestre ha indotto gli utenti a modificare le loro abitudine, innanzitutto fornendosi di decoder e nuovi televisori abilitati allo standard di trasmissione DVB-T2, e poi con la lunga serie di sintonizzazioni utili ad accaparrarsi quanti più canali possibili. Il processo di refarming è ancora in corso per quanto riguarda la ricollocazione delle frequenze TV: ci sono alcuni utenti che dovranno tenersi pronti ad una nuova ondata di sintonizzazioni.
In Molise, infatti, a partire da questa settimana i canali televisivi nazionali e regionali diranno addio alla banda 700, che ricordiamo essere stata destinata ai provider telefonici mobile per l’implementazione dei servizi 5G. Una volta finito il processo di refarming, chi risiede in Molise sarà tenuto ad effettuare una risintonizzazione dei canali del digitale terrestre, operazione indispensabile per continuare a fruire della programmazione delle varie emittenti TV. Il procedimento di ricollocazione delle frequenze televisive terminerà il 7 aprile 2022, data a partire dalla quale altre Regioni cominceranno il processo di refarming che porterà, alla fine, al nuovo standard DVB-T2. Il Molise (non farà eccezione alcuna provincia), sarà impegnato nella sua interezza nell’operazione, che ricordiamo essere partita il 1 aprile (alcuni comuni della provincia di Campobasso erano partiti il 25 marzo).
In ogni caso, tutto si concluderà, come vi abbiamo già detto, il 7 aprile. Ecco perché in questi giorni sarà necessario operare una risintonizzazione dei canali del digitale terrestre (potrete portarla a termine direttamente dal telecomando del decoder o della vostra TV, come immaginiamo già altre volte avrete fatto), cosa che consentirà agli utenti molisani di fruire degli ultimi aggiornamenti relativi alla ricollocazione delle frequenze TV. Se avete qualche domanda potete farcela attraverso il box dei commenti qui sotto: saremo felici di rispondervi il prima possibile.