Cosa accade dall’1 aprile a scuola: chiarimenti mascherine, quarantena e didattica

Cosa cambia fra soli tre giorni all'interno degli istituti

scuola dal 1 aprile

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Cosa accade dall’1 aprile a scuola, al termine dello stato di emergenza Covid-19 del 31 marzo? Tra tre giorni esatti entrano in vigore delle nuove norme e dunque è necessario chiarire cosa cambierà per l’uso delle mascherine in aula, per l’eventuale quarantena e gestione dei casi positivi e infine per la gestione della didattica.

Mascherine

Per le mascherine, dall’1 aprile a scuola, non ci sono cambiamenti. Viene mantenuto l’obbligo del loro utilizzo per tutto il personale docente e per gli alunni con età superiore ai 6 anni. Fanno eccezione solo i soggetti con disabilità incompatibili con il presidio di protezione. Naturalmente, proprio la mascherina va mantenuta su mezzi di trasporto scolastici ma può essere tolta durante le attività sportive.

In generale si potrà utilizzare la mascherina chirurgica in aula; tuttavia, quella FFP2 sarà necessaria nei casi di casi di positività in classe, secondo le regole di seguito riportate.

Casi di positività e quarantena

Sia presso le scuole dell’infanzia che presso le primarie e tutte le secondarie, anche in presenza di 4 casi positivi, si continuerà l’attività didattica in presenza. Per 10 giorni dall’ultimo contatto sarà necessario portare la mascherina FFP2 (per gli alunni con età maggiore ai 6 anni).

Non viene richiesto più l’isolamento ma si procederà all’auto-sorveglianza: solo a seguito della comparsa di sintomi, sarà obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un test molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto dopo cinque giorni. Per l’attestazione dell’esito negativo basterà anche l’autocertificazione.

La didattica digitale integrata

Solo per gli alunni positivi è prevista ora l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata, su richiesta delle famiglie o dell’alunno maggiorenne. La domanda dovrà essere accompagnata da specifica certificazione medica. La riammissione in classe seguirà un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

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