Speciali comandi Alexa a San Valentino, cosa chiedere il 14 febbraio

L'assistente virtuale sempre al passo con le ricorrenze, anche in queste ore

comandi Alexa

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Forse non tutti sanno che oggi 14 febbraio ci sono degli speciali comandi Alexa che potrebbero venirci in aiuto in occasione della Festa degli Innamorati odierna. Si tratta di richieste all’assistente virtuale più utilizzato che sono state pensate esclusivamente per la ricorrenza attuale e che vale la pena di testare proprio in queste ore.

Per i ritardatari dell’ultimo minuto, il primo dei comandi Alexa utili a disposizione oggi è il seguente: “Alexa, consigliami un regalo di San Valentino”. Attraverso qualche domanda conoscitiva, proprio l’assistente potrà suggerire un dono consono al partner, da consegnare (magari) in serata. Sempre in ottica di festeggiamenti di scena di qui a qualche ora, potrebbe essere davvero utile chiedere “Alexa, dimmi le ricette di San Valentino”. In questo modo si otterranno degli interessanti suggerimenti relativi a cosa mettere in tavola di davvero speciale per un compagno o una compagna.

Se c’è qualcuno ancora indeciso con il biglietto di San Valentino da donare alla propria metà, un altro dei comandi Alexa potrebbe ancora venire in aiuto. Pronunciando le parole “Alexa, parlami d’amore”, potranno essere ascoltate frasi e citazioni dedicate proprio alla desta degli innamorati. Basterà dunque prendere appunti per non fare brutta figura.

Tra i comandi Alexa a tema amore in questo 14 febbraio, ce ne sono un paio pure adatti a chi non è ancora in compagnia del suo compagno di vita. Con una versione virtuale del classico gioco con una margherita, si può chiedere all’assistente: “Alexa, m’ama o non m’ama?”. Di certo l’esperienza sarà ben diversa da quella di staccare i petali da un fiore, ma l’effetto è comunque assicurato. Per finire, i single incalliti potranno sempre chiedere “Alexa, vuoi essere il mio Valentino?”. In quest’ultimo caso, si ascolteranno delle domande alle quali si dovrà rispondere per dimostrare la conoscenza dell’assistente virtuale. Solo dopo un numero sufficiente di risposte corrette, proprio Alexa potrà dare risposta affermativa.

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