SMS BCC per utenza sospesa, l’alert della banca attraverso le filiali

Pericolo dietro l'angolo con l'ultima campagna di phishing di scena

SMS BCC per utenza sospesa

INTERAZIONI: 108

Sta circolando e non poco, da almeno una settimana, un nuovo SMS BCC per utenza sospesa. Un messaggio che solo all’apparenza proviene dal gruppo della Banca di Credito Cooperativo ma che altro non è se non una degli ennesimi tentativi di truffa ai danni di correntisti italiani in cui lo stesso istituto bancario davvero non c’entra nulla.

La tipologia di messaggio ora nella sua massima diffusione è quella visibile nell’immagine di apertura articolo. Si fa riferimento all’app della banca ora associata ad un’utenza diversa dalla propria. Ne consegue il riferimento ad un fantomatico dispositivo dal quale qualcuno starebbe cercando di entrare al profilo di home banking e l’invito a bloccare l’operazione fraudolenta con un controllo su un collegamento ipertestuale. Quest’ultimo non è in alcun modo riconducibile al sito della Banca di Credito Cooperativo, semmai ne è una sua copia fedele e ben fatta.

Come bisognerà comportarsi nel caso si riceva proprio un nuovo SMS BCC per utenza sospesa, clonata e chi più ne ha più ne metta? I truffatori di turno fanno leva sul panico generato nei destinatari del messaggio che potrebbero appunto chiedersi cosa non va per il loro conto in banca. Dunque l’ideale sarebbe non dare alcun seguito alla comunicazione, cestinarla e di certo non aprire mai nessun collegamento presente nel messaggio in questione.

Alcune filiali della Banca di Credito Cooperativo hanno provveduto ad avvisare i loro clienti del pericolo che si potrebbe correre cadendo nella trappola dell’ultimo SMS BCC per utenza sospesa. Comunicazioni identiche a quelle fin qui esaminate oppure solo di poco diverse rischiano di spingere le vittime a fornire i dati di accesso al proprio home banking ad hacker senza scrupoli. Tutte le informazioni sensibili comunicate sarebbero poi utilizzate per quale azione illecita, magari per autorizzare operazioni di trasferimento di denaro.

Continua a leggere su optimagazine.com