Renzo Arbore nominato Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La notizia è arrivata direttamente dai profili social del Quirinale, dove è spuntata la foto del Capo dello Stato insieme allo showman partenopeo. Una nuova onorificenza, quella ricevuta da Arbore, che già durante il mandato di Oscar Luigi Scalfaro fu nominato Grand’Ufficiale.
Come si legge nei cenni storici riportati dal sito istituzionale del Quirinale, il titolo di Cavaliere di Gran Croce fa parte degli Ordini al Merito della Repubblica Italiana e viene conferito a tutte quelle personalità che hanno acquisito “benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali”.
Renzo Arbore, nominato Cavaliere di Gran Croce, sui social precisa: “Non è un premio alla carriera, che continua”. Ai microfoni dell’Ansa, inoltre, aggiunge: “In tutta la mia vita ho venduto parole, per questa benemerenza per la prima volta non ne ho avute“. Sui social piovono gli auguri dei suoi follower, e Arbore ci scherza su: “Non avere hater di questi tempi è una benedizione”.
Congratulazioni e gioia arrivano anche dalle autorità: oltre al Presidente Mattarella – con il quale Arbore sostiene di aver dialogato per circa 2 ore prima del conferimento – arrivano i messaggi del Ministro Dario Franceschini: “Un importante riconoscimento per un grande artista italiano amato in tutto il mondo” e anche del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che lo chiama “grande amico di Napoli”.
Tra i commenti festanti dei fan non mancano quelli di chi lo vorrebbe al Quirinale come diretto successore di Mattarella, e il nome di Arbore si aggiunge al sempre più fantasioso toto-nomi che imperversa sui social per cercare il successore ideale del Capo dello Stato. Maestro d’ironia, musica e umiltà, ai microfoni di Optimagazine nel 2016 rivelò che la sua vita è una jam session, pensiero che ispirò la sua autobiografia.