Certificato il Samsung Galaxy S22, nuove conferme disponibili

Ente certificatore brasiliano autorizza i device e ci fornisce informazioni preziose

Samsung Galaxy S22

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Il Samsung Galaxy S22 continua a tenere banco tra le indiscrezioni relative alla sua scheda tecnica ma anche al design e oggi pure in riferimento ad una certificazione appena ottenuta. Si tratta dell’ok definitivo alla futura commercializzazione dei telefoni, emanato dall’organismo di controllo brasiliano delle telecomunicazioni Anatel. Grazie a questo passaggio abbiamo ottenuto nuove conferme relative alle specifiche delle ammiraglie che verranno, in particolare per i modelli S22 Ultra e l’esemplare standard.

Per quanto riguarda il Samsung Galaxy S22 Ultra giunge nuovamente conferma della presenza della S Pen di serie alloggiata nel telefono per il dispositivo di punta. Il numero di modello certificato è quello indicato con codice SM-S908E/DS. L’esemplare venduto in Brasile avrà a bordo un SoC Snapdragon 8 Gen 1. In Europa e in Italia potrebbe giungere la stessa soluzione o in alternativa quella con il chip proprietario Exynos. La batteria dello smartphone ha un numero di modello EB-BS908ABY e una capacità di 5.000 mAh e supporta la ricarica rapida da 45 W.

Anche il Samsung Galaxy S22 è stato certificato dall’ente regolatore brasiliano. Il suo numero modello è SM-S901E /DS. Il processore è sempre Snapdragon 8 Gen 1 mentre la batteria è da 3.700 mAh. Mancano al contrario, altri dettagli.

La certificazione resa nota in queste ore ci conferma anche un altro dettaglio ossia che il Galaxy S22 Ultra non verrà spedito con un caricabatterie/auricolare nella confezione.Lo stesso dovrebbe valere anche per gli altri due modelli di ammiraglia. La cosa non stupisce affatto, vista la strategia messa in campo da altri produttori prima di Samsung per contenere i costi e limitare l’impatto ambientale di accessori tramutati in rifiuti tecnologici.

L’ente certificatore brasiliano ha mancato di autorizzare anche il modello Galaxy S22 Plus per ora. Questo ritardo non è particolarmente significativo, di certo l’ok giungerà in tempi brevi, vista anche l’imminenza della presentazione delle ammiraglie prevista probabilmente per il giorno 8 febbraio.

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