Il finale di Dexter: New Blood rischia di scontentare tutti un’altra volta, ma apre ad uno spin-off

Il finale di Dexter: New Blood, in arrivo in Italia il 12 gennaio, ha scioccato il pubblico con un epilogo definitivo, ma apre ad un possibile spin-off

primo episodio di Dexter: New Blood

@ShowTime


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Il finale di Dexter: New Blood, appena trasmesso negli Stati Uniti da Showtime, rischia di scontentare tutti ancora una volta per un epilogo decisamente scioccante. E dire che la serie era nata proprio per restituire al pubblico una conclusione all’altezza della storia, visto che l’ottava stagione si era conclusa scontentando un po’ tutti.

Attenzione Spoiler!

Il finale di Dexter: New Blood, che arriverà in Italia il 12 gennaio in prima tv su Sky Atlantic, rappresenta una chiusura definitiva per la serie, che evidentemente non avrà un seguito. Il protagonista finisce per essere ucciso dal figlio Harrison, che aveva ritrovato all’inizio della stagione, mentre pianificava di fuggire con lui. Così, dopo la finta morte del finale della serie, il revival mette in scena il vero canto del cigno di Dexter. Stavolta non ci sono coperture o nuove vite da intraprendere sotto falso nome, come avvenuto dopo l’ottava stagione: stavolta è la fine, come conferma lo showrunner della serie.

Commentando il finale di Dexter: New Blood con TvInsider, Clyde Phillips ha spiegato che “non è stata una decisione facile, ma è stata presa con la consapevolezza che era giunto il momento. Ed era tempo per lo spettacolo, era tempo per il pubblico“. Secondo lo showrunner, dopo il finale del 2013 “che ha ricevuto così tanta insoddisfazione“, bisognava ristabilire un rapporto col pubblico, “riscattare noi stessi, riscattare lo spettacolo e riscattare la loro esperienza e la loro fiducia in noi“.

E non ci sono dubbi che il finale di Dexter: New Blood sia veritiero e definitivo, almeno stavolta, come spiega chiaramente Phillips. C’è però una possibilità che l’universo narrativo della serie continui ad espandersi con uno spin-off dedicato al personaggio dell’adolescente Harrison. Ora sta a Showtime decidere se proseguire con la sua storia oppure chiudere definitivamente la saga del vendicatore.

Sì, Dexter è definitivamente morto. Non lo faremo svegliare dal sogno o fare qualcosa del genere. Per quanto riguarda Harrison, mi piacerebbe farlo. Questo spettacolo è la risorsa numero uno di Showtime e se vengono da me e dicono: “Vogliamo raccontare Harrison”, dirò di sì in un batter d’occhio.

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