Il Governo ha prorogato lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022, anche in relazione al Super Green Pass in zona bianca, che ricordiamo essere entrato in vigore dal 6 dicembre scorso. Questa certificazione verde rafforzata, a differenza di quella base, è rilasciata solo ai guariti ed ai vaccinati (dunque non ai soggetti che ottengono esito negativo sottoponendosi ai tamponi antigenici e molecolari).
Il Super Green Pass è utile per svolgere una serie di attività, tra cui accedere a ristoranti, bar, cinema, teatri, concerti, stadi e palazzetti, discoteche, sale da ballo e festeggiamenti non relativi a cerimonie civili e religiose, con riferimento ai luoghi chiusi (tutte attività che non è concesso svolgere ai non vaccinati oppure a chi è guarito dal Covid-19). Rispetto all’anno scorso la possibilità di spostarsi è senz’altro aumentata, sperando la situazione possa continuare a migliorare nei prossimi mesi, fino alla sparizione completa del Covid-19, che ha davvero stancato tutti, in Italia ed all’estero.
Le normative precedenti restano valide: dal 15 dicembre 2021, infatti, la validità della certificazione verde da vaccinazione per le dosi successive alla prima o dose post-guarigione passa da una validità di 12 a 9 mesi. Adesso basta ricordare che il Super Green Pass, rilasciato solo ai guariti da Covid-19 o coloro ai quali è stato somministrato il vaccino (non, quindi, a quanti si sottopongo a tampone antigenico o molecolare, che ottengono, nel caso, la certificazione verde semplice) è stato prorogato fino al 31 marzo 2022 (inizialmente valido fino al 15 gennaio 2022, allo scopo di ridurre gli spostamenti a rischio nel corso delle festività natalizie, che altrimenti esporrebbero senza dubbio la popolazione ai contagi in maniera più massiccia). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.