Come vedere l’ultimo accesso WhatsApp dopo le novità privacy

Alcuni consigli ma pure delle doverose precisazioni sulla funzione

Come vedere ultimo accesso WhatsApp

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Impossibile rinunciarci per molti e dunque la risposta su come vedere l’ultimo accesso WhatsApp dopo le novità privacy di questo mese di dicembre è molto ricercata. In effetti c’è un’operazione che può essere tentata per cercare di visualizzare l’informazione sui contatti ma ci sono anche delle precisazioni da fare in proposito.

Cosa è cambiato negli ultimi giorni

Il grande cambiamento accorso negli ultimi giorni è stato prontamente analizzato in un precedente approfondimento. In pratica, molti utenti del servizio di messaggistica che erano soliti controllare lo stato online di amici, parenti e colleghi, almeno dall’inizio di questa settimana non riescono più a farlo. Non si tratta di un bug o di un errore, piuttosto della specifica volontà degli sviluppatori di nascondere il dettaglio per questioni di riservatezza. Ciò significa che, con l’ultimo aggiornamento, gli utenti si sono visti automaticamente impostare la visibilità dell’ultimo accesso sulla voce “nessuno” e di conseguenza il dettaglio non è stato più alla portata di chat.

Cosa si può fare ora

L’utente potrà cambiare l’impostazione di default dell’app di messaggistica e operare manualmente nei settaggi relativi alla privacy. Come vedere l’ultimo accesso WhatsApp anche ora dunque? La prima cosa da fare sarà andare in Impostazioni-Account-Privacy-Ultimo Accesso e al posto di Nessuno scegliere le opzioni Tutti o Contatti. In questo modo si compirà solo un primo passo, per quanto riguarda la propria utenza. Per poter ottenere la preziosa informazione dello stato online pure di chi di nostro interesse, bisognerà sincerarsi che quest’ultimo abbia la stessa impostazione. Naturalmente il secondo controllo potrà essere effettuato solo con persona nota e di fiducia, non certo con un semplice conoscente.

Dopo aver fornito qualche dritta su come vedere l’ultimo accesso WhatsApp anche ora, va comunque sottolineato che la scelta del servizio di tutelare la maggiore privacy degli utenti con la recente novità non può di certo essere criticata: si tratta di un passo doveroso per i tanti che tengono particolarmente alla propria riservatezza.

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