Per tutti arrivano i messaggi WhatsApp effimeri, 3 soluzioni per farli scomparire

L'annuncio in giornata di Mark Zuckerberg, cosa cambia ora

messaggi effimeri WhatsApp

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L’annuncio è giunto direttamente da Mark Zuckerberg per la distribuzione definitiva dei messaggi WhatsApp effimeri, globalmente. Il fondatore del social Facebook e proprietario pure dell’applicazione di messaggistica, ha annunciato in un post dal suo profilo che la distribuzione della novità sta avvenendo proprio oggi 6 dicembre e procederà probabilmente per un po’.

Cosa sono i messaggi effimeri

I messaggi WhatsApp effimeri sono apparsi da mesi nelle versioni beta dell’applicazione. Solo ad inizio novembre, la loro implementazione sembrava ormai essere dietro l’angolo per il superamento di una lunga fase di test. Ora, in questa primissima parte di dicembre, possiamo confermare proprio l’arrivo della funzione sia per dispositivi Android che per iPhone.

Chi non sa ancora di che cosa si tratti, dovrà fare immediata conoscenza dei messaggi effimeri per capirne le potenzialità. Gli sviluppatori hanno lavorato per fare in modo che le note inviate nelle chat si auto distruggano dopo un po’ di tempo. Dalle impostazioni dell’applicazione spetterà ai singoli utenti decidere se fare in modo che la cancellazione avvenga solo dopo sole 24 ore, 7 giorni o anche dopo ben 90 giorni. Riprendendo quanto affermato da Zuckerberg, non tutto deve essere mantenuto sulla memoria del telefono e dunque eliminare quanto superfluo potrebbe solo far comodo.

La scelta di approfittare o meno dei messaggi effimeri spetterà ai singoli utilizzatori del servizio di messaggistica, almeno nelle chat singole con conoscenti, amici e parenti. Per quanto riguarda i gruppi, al contrario, saranno i relativi amministratori a scegliere se permettere (in maniera automatica) che i messaggi siano cancellati senza ulteriori interventi manuali.

Come già riportato, Zuckerberg ha annunciato il rilascio definitivo della nuova funzione ma ciò non toglie che non tutti vedranno immediatamente la novità a disposizione. Nel caso di mancata implementazione della feature, bisognerà solo attendere un po’ di più ma non c’è dubbio che si potrà usufruire dell’utile opzione.

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