La replica di Ghali su Salvini dopo il servizio de Le Iene: “La pace con lui è solo una bugia mediatica”

Ghali nega di aver fatto pace con Salvini. Ecco la risposta ufficiale del rapper dopo il servizio de Le Iene

ghali su salvini

Ph: Francesco Nazardo


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Dopo aver sentito il pensiero del leader della Lega, mancava l’intervento di Ghali su Salvini. I due personaggi sono finiti nella tempesta mediatica dopo la lite allo stadio San Siro durante il derby tra Milan e Inter. Il rapper, nella stessa tribuna dell’ex Ministro dell’Interno, ha inveito contro quest’ultimo tacciandolo di razzismo.

L’intervento de Le Iene

Salvini dopo l’accaduto ha proposto al rapper di incontrarsi per un caffè. Nel frattempo il format di Italia 1 Le Iene aveva tentato di mettere pace tra i due, consegnando a Matteo Salvini una maglia autografata da Ghali destinata a suo figlio. Per l’occasione Ghali aveva commentato: “È stata una cosa impulsiva”, e da quel momento tantissimi quotidiani online hanno frapposto la parola “pace” tra i due nomi nei titoli, lasciando intendere che il rapper e il segretario della Lega avessero posto fine alla querelle in maniera pacifica.

Fino ad oggi Ghali non aveva ancora rilasciato dichiarazioni sui social. Da circa una settimana le news online parlano insistentemente dell’accaduto, rinforzate specialmente dal servizio de Le Iene. Per questo il rapper ha rotto il silenzio nell’ultima ora: “Sto sentendo troppe ca**ate e mi sento in dovere di darvi una spiegazione”.

La replica di Ghali su Salvini

Ghali ha pubblicato un lungo post su Instagram in cui chiude la vicenda della “pace” tra lui e Salvini con un secco “no”. In poche parole, il rapper non si dichiara pentito per le parole rivolte all’indirizzo del segretario Lega, né ha fatto pace con quest’ultimo.

Ecco le parole di Ghali su Salvini dopo il servizio de Le Iene:

“Sono andato allo stadio per tifare la mia squadra del cuore, lo stesso cuore che mi ha portato ad agire d’impulso. Non ho assolutamente fatto pace con Salvini e non mi sono mai pentito delle parole che gli ho detto durante il derby”.

Ancora, Ghali prende posizione sul suo atteggiamento:

“È questa la vera violenza, non una verità urlata in faccia. Ora dice che mi offrirebbe un caffè, ma allo stadio ha cercato di farmi cacciare dal mio posto invano. La mia non è politica, è pre politica, si parla di umanità. I miei non sono insulti, sono solo l’ennesima segnalazione urlata e frustrata verso il responsabile di innumerevoli ingiustizie“.

Infine il rapper specifica la questione della maglietta regalata al figlio di Matteo Salvini e parla di quanto sia importante prendere le distanze dalle scelte dei propri padri:

“Ho firmato quella t-shirt solo perché sapevo che sarebbe finita a suo figlio, essendo mio fan, nella speranza che un giorno, crescendo, potrà farsi delle domande e avrà voglia di vivere in un’ Italia diversa da quella voluta da suo padre. In fondo anche io ho preso delle scelte diverse da mio papà, so che può succedere”.

Salvini risponderà nuovamente? Le parole di Ghali su Salvini dovrebbero aver chiuso la vicenda, ma non si escludono nuove dichiarazioni.