Appuntamento rinviato per Huawei Mate 50 nel 2022 ma con pieghevole

Tanta carne a cuocere ma solo ad inizio 2022, cosa bolle in pentola

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A novembre appena cominciato, è possibile affermare (con una discreta certezza) che il Huawei Mate 50 non arriverà più entro la fine dell’anno. Diversi tipster asiatici sono sempre più convinti che il nuovo top di gamma farà la sua comparsa solo ad inizio 2022, ma sarà pure ben accompagnato da uno o anche due pieghevoli.

In effetti, il produttore asiatico starebbe lavorando ad un Huawei Mate 50 ma anche ad un nuovo pieghevole Mate V in stile Galaxy Flip della Samsung. Nello stesso momento, sarebbe quasi pronto anche il successore del Mate X2, probabilmente il Mate X3. Entrambi i dispositivi foldable avrebbero a bordo un processore HiSilicon Kirin 9000 con funzionalità di rete 4G. Niente supporto alla rete 5G purtroppo e questo per l’ormai ben nota mancanza di componenti necessarie sul mercato. Di contro, tuttavia, si starebbe lavorando ad una nuova tecnologia di precisione per il sensore di impronta digitale sotto lo schermo.

Ritornando al Huawei Mate 50, sappiamo dagli ultimi rumor che la prossima ammiraglia dovrebbe avere la più recente tecnologia OLED POL-LESS pensata per il suo display: questa garantirebbe una frequenza dello schermo di quasi 120Hz, una luminosità maggiorata del 20-30% ma anche una riduzione del 30% del consumo energetico.

Quando vedremo proprio i Huawei Mate 50 presentati globalmente, magari con i pieghevoli già citati? Sembra sempre più possibile che i dispositivi siano lanciati verso fine febbraio, in concomitanza con l’evento fieristico Mobile World Congress di Barcellona che quest’anno torna live. Staremo a vedere se questa previsione di lancio sarà confermata. Va pure considerato che nella stessa finestra temporale dovrebbe trovare collocazione anche la prossima serie Samsung Galaxy S22: chissà dunque se il produttore cinese deciderà di optare anche lui per questo momento clou dell’anno, dovendo tuttavia condividere visibilità con concorrenti diretti dei suoi prodotti. Nelle prossime settimane, magari, ne sapremo di più.