Nel testo di Bollywood di Loredana Bertè un invito alla spensieratezza

Loredana Bertè ci invita alla spensieratezza con atmosfere orientali e ritmo in levare. Ecco Bollywood, il nuovo estratto da Manifesto

bollywood di loredana bertè

INTERAZIONI: 82

Bollywood di Loredana Bertè è il nuovo estratto che anticipa Manifesto, il nuovo album in studio che vedrà la luce il 5 novembre come seguito ideale di LiBertè (2019).

Bollywood è anche la traccia che apre il disco, e si presenta come un inizio esplosivo. Il singolo, infatti, è un pop dalle forti influenze orientali in cui non mancano gli strumenti a corda che sono tipici dell’India e che tutti abbiamo conosciuto specialmente grazie all’apporto di Punjabi MC. Il titolo, non a caso, rimanda al cinema popolare in lingua hindi e urdu che con il nome fa il verso al mondo di Hollywood.

In Bollywood di Loredana Bertè troviamo un dichiarato invito alla spensieratezza e all’abbandono di ogni pregiudizio, sia quando mangiamo un kebab che quando avvertiamo odori di un certo spessore nel cortile del nostro condominio, quelli che ricordano l’Italia con la polenta e il resto del mondo con il cous cous. Oggi l’Italia soffre fortemente il peso della pandemia, che oltre a portare i morti ha scatenato grandi divisioni sociali sul tema delle restrizioni, dei vaccini e delle misure di sicurezza.

Per questo Loredana Bertè invita tutti a cantare e ballare, e lo fa accompagnandosi con un video di Coniglioviola in cui non mancano i riferimenti alla pandemia e all’attualità del green pass, oggetto di feroci polemiche e proteste in piazza da parte di lavoratori e attivisti. Per le sue posizioni a favore dei vaccini e, in tempi più remoti, delle mascherine, Loredana Bertè è stata spesso oggetto di critiche sui social.

Bollywood di Loredana Bertè segna il grande ritorno della voce inimitabile di Sei Bellissima, che nel nuovo album ospiterà nomi di spicco della scena italiana, da Fedez a J-Ax, ma anche Nitro. Di seguito il testo di Bollywood di Loredana Bertè e il video ufficiale del nuovo singolo estratto da Manifesto.

Testo

Una bimba e il suo ghiacciolo azzurro,
pomeriggio di una vita fa.
L’insegna con la scritta in turco
Mangiati un kebab.
Le strisce pedonali son colonne vertebrali,
le strade sono finte e noi siamo animali.

E tutta questa gente non dovrebbe pensare più.
Deve fermarsi, cantare ballare.
Deve fare come a Bollywood.

Facciamo festa come a Bollywood,
come in un musical.
Che sottile linea c’è tra caos e libertà,
i tuoi occhi sono giungla dentro la città.

Una suora ed uno spacciatore
alla fermata dell’autobus.
Nei cortili c’è uno strano odore
come di polenta e di cous cous.

Un tizio scrive in chat ad una russa che
è un bot, da sempre ci sto bene
in questo melting pot.

E tutta questa gente non si dovrebbe inca__are più.
Deve fermarsi, cantare, ballare.
E fare come fanno a Bollywood.
Facciamo festa come a Bollywood,
a piedi nudi come a Bollywood.
Che sottile linea c’è tra caos e libertà,
i tuoi fianchi sono giungla dentro la città.

Balla, balla come in una soap opera.
Canta, canta, come se fossi libera.
Balla, balla, con la luna che piange.
Chiudi gli occhi, stona.

Facciamo festa come a Bollywood,
mille colori come a Bollywood.
Che sottile linea c’è tra caos e libertà,
le tue gambe sono giungla dentro la città.