Ottimi ascolti per Cuori intrappolata nel melò ma con stile, promosso Matteo Martari

Tutti promossi e ottimi gli ascolti per Cuori, tutto perfetto o c'è qualche aspetto che il pubblico non ha gradito?

(ph. Luisa Porta)

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Ottimi ascolti per Cuori che ieri sera ha portato a casa un 19% di share e oltre tenendo incollati allo schermo oltre 4milioni di spettatori. Il successo di Matteo Martari e compagni era già annunciato da tempo ma i numeri poi fanno il resto, anche in questo caso. Ma è stato tutto meritato? Anche questa volta tra il pubblico, e sui social, serpeggiano commenti vari, molti come critica alla svolta melò del prime time di Rai1.

In effetti quello che abbiamo visto in Cuori ieri sera non è di certo etichettabile come un medical vero e proprio visto che non ci sono casi da risolvere di episodio in episodio e che si va molto a fondo nei rapporti tra i personaggi e nella storia di questo trapianto che ha cambiato la storia della medicina. Il medical di Rai1 ci porta a spasso nel tempo con un linguaggio fresco e innovativo e aprendo ferite che, nonostante l’epoca sia diversa, sono ancora aperte.

Cuori non rinnova molto rispetto al genere già visto e rivisto ma riesce a non cadere nella trappola del ‘solito’ grazie agli sceneggiatori che hanno lavorato a lungo, e bene, sui personaggi, rendendoli tutti unici e indispensabili, catturando così il pubblico anche con storie ‘minori’. I satelliti che girano intorno al nucleo centrale fanno la loro parte ma sicuramente è l’impronta melò a prevalere grazie ai tre protagonisti tra cui spicca proprio Pilar Fogliati.

Cuori umanizza la professione del cardiochirurgo e porta in superficie la sofferta discriminazione sessuale sul luogo di lavoro proprio grazie alla dottoressa che l’attrice interpreta, una dottoressa ‘in minigonna’ che, nonostante le sue competente, è mal digerita dai colleghi e dai pazienti. Tutto questo crea un ponte perfetto tra passato e presente che permette al pubblico di non rimanere deluso dalla fiction nemmeno quando si prova a paragonarla ad altri medical drama, anche americani. Operazione riuscita quindi, buoni gli ascolti del debutto e promosso Matteo Martari, sempre sublime e misterioso. Il resto lo faranno gli altri episodi.