Benji Mascolo su McGregor e Facchinetti: “Io c’ero, era un pazzo schizofrenico”

Benji Mascolo racconta l'aggressione di Conor McGregor a Francesco Facchinetti. Ecco la sua testimonianza

benji mascolo su mcgregor e facchinetti

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A poco più di 24 ore dalla testimonianza di DJ Francesco arriva la versione di Benji Mascolo su McGregor e Facchinetti. Come tutti sappiamo, ieri è stata resa nota l’aggressione di Conor McGregor, lottare e campione di MMA, ai danni di Francesco Facchinetti durante un party all’hotel St. Regis di Roma. Il figlio d’arte ha raccontato l’accaduto nelle storie di Instagram mostrando il labbro spaccato e il naso rotto ai suoi follower.

L’aggressione a Francesco Facchinetti

Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 ottobre Francesco Facchinetti e sua moglie Wilma Faissol, insieme ad alcuni amici e amiche, si trovavano all’hotel St. Regis della Capitale per celebrare l’approdo in Italia del campione di MMA Conor McGregor, a Roma per il battesimo della figlia in Vaticano. La coppia si stava intrattenendo nella sala riunioni dell’albergo per un party su invito dello stesso campione.

A una certa ora della notte McGregor ha chiesto ai suoi invitati di seguirlo per un’altra festa. “Ok, andiamo allora”, ha detto Facchinetti per accettare l’invito, e a quel punto l’atleta lo ha colpito con un pugno in pieno volto. “Senza motivo”, specifica Francesco Facchinetti. La notizia è stata confermata dalla testimonianza di Wilma Faissol, a pochi centimetri dal marito in quel momento.

Benji Mascolo su McGregor e Facchinetti

Benji Mascolo, ex voce del duo Benji & Fede e attore nel film Time Is Up insieme a Bella Thorne, era presente. Lo racconta lui stesso nelle storie pubblicate su Instagram mentre si trova in viaggio verso Milano insieme alla compagna. Benji non nasconde il suo stupore e la sua delusione, essendo un fan di Conor McGregor da anni. Per lui, infatti, quel sabato sera è stata un’occasione per incontrare di persona il suo atleta preferito. Ecco il suo racconto:

“Ero lì con mia moglie. Ha traumatizzato me, mia moglie e tutti i presenti. Siamo stati invitati da Conor al St.Regis Hotel di Roma per fare festa. Siamo stati due ore a scherzare e ridere, bere e mangiare con toni amichevoli. Tutto procede per il meglio, poi alle 3 di notte mia moglie dice: ‘Noi vorremmo andare a dormire’ e salutiamo Conor.

Dal niente, per nessun valido motivo, Conor tira un pugno in faccia a Francesco Facchinetti. Un pugno vero, gli spacca il labbro. Lo ha fatto volare. Le guardie di Conor (almeno 5-6 persone) lo hanno bloccato altrimenti sarebbe andato avanti. Un pazzo scatenato, schizofrenico.

Francesco era aperto in faccia, con tanto sangue. Abbiamo tamponato con il ghiaccio del vino e, scortati da altre due guardie, siamo scappati dall’uscita d’emergenza. Va denunciato, se lo facesse poi a qualcun altro? Ripeto: c’erano anche le nostre mogli. Sono dalla parte di Francesco, se potrò andare in tribunale per testimoniare contro Conor, lo farò.

Una persona in grado di uccidere con le proprie mani come Conor deve finire in galera. Se non fosse stato fermato?”.

In seguito Benji Mascolo risponde a tutti coloro che lo accusano di inventare tutto:

“Quello che vi ho detto è la verità, non capisco perché mi scriviate che sto inventando tutto. Non mi frega un ca**o che sia una celebrità mondiale, questa persona è drogata fino al midollo, alcolizzato da fare schifo. Deve andare in un rehab.

Molti fanno uso di stupefacenti e ognuno può fare quello che vuole con il proprio corpo ma se diventi un pericolo pubblico, allora no. Deve pulirsi e pagare per le sue azioni, in galera o come deciderà il giudice insomma”.