Cosa hanno in comune Squid Game e Parasite? Entrambi sono stati prodotti in Corea del Sud, e potrebbero fare la storia dei premi. Se l’opera di Bong Joon-ho ha conquistato gli Oscar 2020 diventando il primo film non in lingua inglese a vincere l’ambiziosa statuetta, la serie tv di Netflix potrebbe fare altrettanto sbaragliando alla prossima edizione degli Emmy.
Squid Game è infatti idoneo per gareggiare nella award season del 2022. Pur essendo un prodotto narrato in lingua coreana, la serie è stata però prodotta da Netflix, che è una compagnia americana ed è pensata per la distribuzione a livello globale. Ciò la rende idonea non solo per gli Emmy Awards, ma anche per l’International Emmy. Nel caso, però, Netflix dovrà decidere dove gareggiare, poiché ci sono delle regole in base alle quali non si può scegliere entrambe le categorie.
La norma specifica recita: “La produzione televisiva straniera non è ammissibile se non è il risultato di una coproduzione (finanziaria e creativa) tra partner statunitensi e stranieri, che precede l’inizio della produzione, e con lo scopo di essere mostrato alla televisione americana. Il produttore di qualsiasi prodotto realizzato negli Stati Uniti o al di fuori degli Stati Uniti, come coproduzione tra partner statunitensi e stranieri, in una lingua sostanzialmente (vale a dire 50% o più) diversa dall’inglese, avrà la facoltà di inserire la produzione e i suoi risultati individuali in qualsiasi categoria in cui sono ammissibili al concorso Primetime Emmy Awards o al concorso per i premi dell’International Academy of Television Arts & Sciences, ma non entrambi.”
Gli Emmy sono più competitivi rispetto agli Oscar, anche se negli ultimi anni si sono aperti a più generi. Basti pensare ai premi ottenuti da Il Trono di Spade o Watchmen (che è sostanzialmente un cinecomic, genere di solito snobbato dalla critica).
Con Squid Game, Netflix ha tra le mani una risorsa preziosa che non si lascerà scappare facilmente. Di recente, un’attrice del cast e il creatore della serie Hwang Dong-hyuk hanno detto la loro su una possibile seconda stagione, non nei piani iniziali, ma che non è da escludere.