Only Murders in the Building su Disney+ è la comedy mystery che non ti aspetti (recensione)

Arriva Only Murders in the Building su Disney+, nuova comedy con un trio inedito: Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez. La recensione in anteprima della serie in arrivo dal 31 agosto.

Only Murders in the Building su Disney+

INTERAZIONI: 671

Tre sconosciuti appassionati di true crime finiscono per essere coinvolti in un vero omicidio: questo è Only Murders in the Building su Disney+, originale comedy con un trio di protagonisti inediti. I veterani Steve Martin e Martin Short condividono la scena con Selena Gomez, ex stellina della casa di Topolino che dopo una lunga assenza torna a recitare sul piccolo schermo.

La stampa ha potuto vedere in anteprima 8 episodi della serie tv, che debutterà il 31 agosto sulla piattaforma di streaming Disney+ con un appuntamento settimanale.

Un tranquillo condominio di New York viene sconvolto dall’omicidio di un giovane, Tim Kono. In questa circostanza si incontrano tre inquilini: Charles (Martin), ex attore di televisione che vuole rilanciarsi sul mercato; Oliver (Short), ex regista di teatro in disgrazia che cerca di ritrovare la giusta spinta per ripartire; e Mabel (Gomez), ragazza di provincia dal carattere scontroso che si è trasferita in città. Il trio non ha nulla in comune, tranne un particolare: la passione per i podcast di true crime. L’omicidio del giovane sarà quindi il collante che li terrà insieme ma questa loro ossessione finirà per lasciarli coinvolgere fin troppo nel caso.

Creato da Steve Martin e John Hoffman, Only Murders in the Building su Disney+ è il giusto mix di commedia e mistero che non ti aspetti. La narrazione fluida, i dialoghi brillanti e le battute pur nulla banali tengono incollati allo schermo: la storia scorre e, di episodio in episodio, ci si lascia travolgere dall’indagine del caso. Il bizzarro trio è ben attrezzato: possiede una lavagna dove sono appese foto dei vicini, della vittima e dei possibili sospettati.

Steve Martin e Martin Short danno sfogo al loro repertorio di gag, e insieme sono una garanzia, tanto che in alcuni loro battibecchi Charles e Oliver possono sembrare una vecchia coppia sposata. Ma è il personaggio di Selena Gomez a sorprendere di più; la sua Mable giocherà un ruolo chiave all’interno della vicenda.

Il personaggio di Martin Short è forse quello più debole che convince meno, mentre quelli di Steve Martin e Selena Gomez hanno quello che potrebbe considerarsi un rapporto padre/figlia. Nonostante l’enorme differenza di età, tra i tre c’è una buona alchimia in grado di fornire un’equilibrata dinamica, ed è divertente assistere a uno scambio di battute intergenerazionale tra loro, soprattutto quando “la vecchia guardia” deve relazionarsi con il mondo giovanile in termini di linguaggio e tecnologia.

Nel corso degli episodi ci sono due guest stars d’eccezione (per non rovinarvi la sorpresa non vi dichiamo di chi si tratta) che contribuiscono ad arricchire la storia, ma solo uno di loro fornisce dettagli importanti per la risoluzione del caso di omicidio.

Only Murders in the Building su Disney+ debutta il 31 agosto con un episodio a settimana.