Sandra Oh riscopre Cristina Yang per lanciare La Direttrice: marketing ruffiano o qualcosa di più?

Improvvisamente Sandra Oh non appare più seccata all'idea di parlare di Cristina Yang e la usa per promuovere la sua nuova serie Netflix...

sandra oh in grey's anatomy e the chair

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Sandra Oh non ha mai fatto mistero di essersi ormai lasciata alle spalle il personaggio di Cristina Yang e la sua lunga avventura professionale, la più importante della sua carriera finora, in Grey’s Anatomy. Dieci stagioni col camice da matricola prima, dottoranda poi e infine cardiochirurgo di fama internazionale attirata da una proposta allettante in Svizzera. E proprio l’ultima scena di Cristina Yang in Grey’s Anatomy 10, nuova direttrice di un istituto di ricerca all’avanguardia a Francoforte, è tornata utile all’attrice canadese per lanciare The Chair (disponibile in italiano col titolo La Direttrice), la sua nuova serie Netflix che ha debuttato il 20 agosto.

Sandra Oh, per invitare il pubblico a guardare questa serie dramedy ideata dai creatori de Il Trono di Spade, ha usato un parallelismo che era già stato notato da molti in rete: l’addio di Cristina Yang a Grey’s Anatomy ricorda molto l’ingresso in scena del suo nuovo personaggio Ji Yoon Kim, protagonista de La Direttrice. Quale coincidenza più fortunata per lanciare il nuovo progetto provando ad attirare il pubblico storico del medical drama, stuzzicandone la nostalgia per il personaggio di Cristina e contemporaneamente la curiosità per la nuova serie della sua interprete.

Sandra Oh sarà certamente sincera quando parla del suo legame con Grey’s Anatomy, ma il cambio di tono è evidente: in un post in cui invita il pubblico a guardare la nuova serie, ha un atteggiamento molto diverso rispetto a quanto detto negli ultimi anni (“Sono andata avanti, non tornerò mai nella serie, ho lasciato andare Cristina“). L’attrice traccia un parallelo tra il suo personaggio più amato e la nuova direttrice del dipartimento d’inglese di una prestigiosa università che interpreta in The Chair: in entrambi i casi, una donna di origini asiatiche arriva a ricoprire un incarico di prestigio sedendo sullo scranno più alto e l’ultima scena di Cristina sembra avere molto in comune con la prima scena della Kim.

Ieri e oggi. La prima scena che ho girato per The Chair era nei panni di Ji Yoon Kim, la nuova preside del dipartimento inglese, che entrava nel suo ufficio e cadeva dalla sedia. E ho subito ricordato uno degli ultimi momenti di Cristina Yang in Grey’s Anatomy come il nuovo direttore di chirurgia cardiotoracica, uscendo dal suo ufficio. E le loro targhette sulle porte. Questi sono i momenti incredibili che ricordi dentro di te 7 anni dopo… “Aspetta, ti sembra familiare ma diverso”. Come un segnalibro. Amo Cristina. Mi manca Cristina. E amo davvero Ji Yoon. Spero lo facciate anche voi.

Insomma Sandra Oh prende a prestito le analogie notate di fan di Grey’s Anatomy sin dal primo teaser di The Chair – e chissà se volutamente inserite dagli sceneggiatori per accattivarsi il pubblico – per promuovere la sua prima partnership con Netflix. Solo marketing o un’apertura verso un passato che finora sembrava archiviato? Solo strategia comunicativa o c’è qualcosa di più?

Il fatto che finora Sandra Oh abbia risposto quasi seccata ad ogni domanda su un suo potenziale ritorno in Grey’s Anatomy con un “no, grazie”, escludendo perfino un’apparizione nel finale di serie che sembra imminente, rende questo suo afflato nostalgico un po’ ruffiano. Un cambio di tono, ora molto più morbido che in passato, dal tempismo perfetto. Se finora l’attrice era apparsa annoiata dai continui riferimenti al decennio trascorso sul set di Grey’s Anatomy in ogni intervista, adesso quel bagaglio torna utile per stuzzicare la nostalgia del pubblico e portarlo a guardare The Chair. O magari questa è solo una lettura maliziosa e Oh ha semplicemente riscoperto la mancanza di Cristina in un momento topico della sua carriera. I più ottimisti potrebbero perfino ipotizzare che possa spiazzare tutti rivedendo il suo rifiuto di apparire almeno nel finale di serie di Grey’s Anatomy (quando sarà). Per ora, sembra più interessata a capitalizzare il seguito di Cristina Yang per assicurare un buon esordio a La Direttrice.