L’attrice di Grey’s Anatomy che ha davvero studiato medicina per diventare dottore, prima di entrare nel cast della serie

L'attrice di Grey's Anatomy che ha davvero studiato medicina nella vita racconta il percorso che l'ha portata dall'ostetricia alla serie


INTERAZIONI: 546

C’è un’attrice di Grey’s Anatomy che ha davvero studiato medicina e ha coltivato il sogno di diventare medico prima di entrare nel cast della serie di Shonda Rhimes. Si tratta dell’interprete di Amelia Shepherd, Caterina Scorsone, che ha raccontato di aver studiato da ostetrica prima di scegliere di dedicarsi alla passione per la recitazione.

La Scorsone in Grey’s Anatomy interpreta un neurochirurgo, il primario del suo reparto al Grey Sloan Memorial Hospital, nonché sorella del defunto Derek Shepherd (Patrick Dempsey): il suo personaggio aveva debuttato nello spin-off Private Practice, al fianco dell’ex cognata Addison (Kate Walsh), per poi trasferirsi da Los Angeles a Seattle dopo la fine della sua storia d’amore più importante.

Prima di entrare nel cast di Grey’s Anatomy stabilmente, la Scorsone ha maturato conoscenze mediche importanti in ostetricia e neonatologia, che ha studiato parallelamente ai suoi lavori nel campo della recitazione, come ha raccontato al sito ShondaLand.com.

Quando stavo crescendo, pensavo di voler diventare un’ostetrica e neonatologa. Volevo essere un medico. Venivo da questa grande famiglia e i miei genitori erano accademici ma anche interessati alla giustizia sociale. Non avevamo molta ricchezza materiale, e c’era questa aspettativa di andare al college, ma c’erano poche risorse.

Il percorso di Caterina Scorsone di Grey’s Anatomy si è concretizzato in un corso per doula, un’assistente alla maternità che segue le donne durante la gravidanza e nel primo periodo dopo il parto. Poi però la passione per la recitazione maturata durante l’adolescenza e la giovinezza ha preso il sopravvento.

Sono stata addestrata come doula e ho iniziato a fare l’ostetrica, ma questo è un percorso di tre o quattro anni, come la scuola di medicina. Ero solo all’inizio di quel viaggio quando sono tornata a recitare (…) mi sono trasferita a Los Angeles per fare l’apprendista per un’ostetrica, e mentre facevo quell’apprendistato, ho iniziato a fare spettacoli. Avevo un piede in due percorsi e non potevo fare entrambe le cose. Sono tornata verso la recitazione, e sono felice di averlo fatto. Amo recitare.

L’attrice ha poi aggiunto un aneddoto che riguarda proprio Grey’s Anatomy, di cui è stata spettatrice prima che interprete: è stato proprio il medical drama, che ha debuttato nel 2005, a spingerla a valutare un passaggio alla facoltà di medicina.

Nel mio ultimo anno di laurea, stavo studiando per gli esami finali e anche guardando la prima stagione di Grey’s Anatomy per rilassarmi. Mi è piaciuto così tanto che sono andato alla facoltà di medicina e ho iniziato un corso di sei settimane per vedere come sarebbe stato un eventuale passaggio dalle arti e dalla scienza alla medicina. Quando sono arrivata alla fine della serie di conferenze, ho concluso che, in effetti, non volevo essere un medico. Volevo solo essere in Grey’s Anatomy.

Sogno realizzato nel 2014 quando si è unita al cast di Grey’s Anatomy come volto regolare, interpretando lo stesso personaggio dello spin-off Private Practice, in cui era apparsa dal 2010 al 2014.